ORGAS, Annibale
Rodobaldo Tibaldi
ORGAS, Annibale. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore. Sul frontespizio delle sue Sacrae cantiones del 1619 egli si definisce «romanus»; [...] .
Il 6 agosto 1606, riconosciuto idoneo «praevio examine», Orgas ricevette la tonsura clericale per ordine del cardinale RobertoBellarmino nella cappella del Collegio germanico (Casimiri, 1938, p. 5); nei due mesi successivi ricevette gli ordini ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] del capitolo del Pantheon.
Ebbe ricca biblioteca personale, annoverante testi di vario genere (fra essi scritti di RobertoBellarmino e i Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze di Galileo nell’edizione elseviriana del 1638 ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] Paolo V. Infatti il papa aveva istituito a tale scopo una commissione formata da cinque cardinali fra i quali RobertoBellarmino. La corte inglese prese tempo per rispondere alle richieste del duca, pur assicurando la libertà religiosa per C. e ...
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GALLUZZI, Tarquinio
Manuela Belardini
Non ci sono noti i nomi dei genitori di questo gesuita, certamente di umile origine, nato nel 1573 circa a Montebuono, un paese della Sabina non molto lontano da [...] maggiore credito furono l'orazione funebre del cardinale Arnaud d'Ossat (ibid. 1604) e l'elogio funebre del cardinale RobertoBellarmino (ibid. 1621).
Fu legato da amicizia e stima intellettuale al suo maestro B. Stefonio, divenuto famoso per la ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] de' Fiorentini e la quaresima in S. Spirito in Sassia. Furono assidui ascoltatori del F. il cardinale Cesare Baronio, RobertoBellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
All'età di trentatre anni il F. venne nominato primo rettore della ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] dei cardinali C. Baronio, L. Torres, O. Bandini, C. Giustiniani, A. Valerio, S. Olivario e del suo antico maestro RobertoBellarmino. Grazie a loro e al fatto che ormai sia il Catena che Bonelli erano morti, nel 1605 fece finalmente pubblicare a Roma ...
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America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] di M. e la circolazione di opere antimachiavelliane di gesuiti come Juan de Mariana, Pedro de Ribadeneyra e RobertoBellarmino nei collegi della Compagnia di Gesù, importanti centri di formazione in America Latina, modellarono la cultura politica ...
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Bozio, Tommaso
Vincenzo Lavenia
Nato a Gubbio nel 1548, studiò a Perugia e a Roma, dove si trasferì per fare carriera come giurista. Sacerdote dal 1572, strinse amicizia con Guglielmo Sirleto e con [...] Sarpi attaccò le pretese politiche e spirituali di Roma (1606). Morì a Roma nel 1610.
Diversamente da Baronio e da RobertoBellarmino, contro la propaganda riformata B. sfruttò non solo la storia e la teologia, ma anche i segni mondani e ‘attuali ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] e indulgenze, e dei Sacri Riti (in quest'ultimo ufficio il B. partecipò alla causa di beatificazione di RobertoBellarmino, risoltasi allora negativamente, dando un voto assolutamente favorevole al gesuita); il 15 apr. 1684, eletto il padre Giacomo ...
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ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] analyticorum (Venetiis 1606) e quella che può esser considerata la sua maggior opera dottrinale, dedicata al cardinale RobertoBellarmino, i Corollaria seu quaestiones theologicae praecipue in primam et tertiam partem Sancti Thomae, in due volumi in ...
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