GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] si protrassero fino al 1602. La commissione era presieduta dal cardinale Cesare Baronio e formata inoltre dai cardinali RobertoBellarmino e Silvio Antoniano, dall'arcivescovo di Monreale Ludovico De Torres, dal barnabita Bartolomeo Gavanti e dal ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] , tutta intenta a istruire e edificare in uno spirito rigidamente cattolico. Si tradussero e parafrasarono opere di S. RobertoBellarmino, S. Ignazio, S. Pietro Canisio, A. Ledesma, Cristóbal de Vega, J. Polanco ed altri; si compilarono le prime ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , contro le eresie antiche, S. Tommaso stesso in diversi opuscoli e nella Somma contro i Gentili, e S. RobertoBellarmino nelle sue Controversie contro gli eretici moderni.
Queste e altre distinzioni o partizioni non devono dunque intendersi, nella ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] a polemizzare contro i dissidenti, a commentare e chiarire le decisioni del Tridentino, specie per opera di S. RobertoBellarmino, e a discutere qualche punto che non tocca il dogma; ma la corrente principale della teologia post-tridentina mira ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] il nome di iperdulia. Contro gli attacchi dei protestanti difesero il culto di Maria specialmente S. Pietro Canisio, S. RobertoBellarmino e S. Lorenzo da Brindisi. Uno dei più grandi propagatori dello stesso culto fu poi S. Alfonso de' Liguori ...
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SOTERIOLOGIA
Alberto PINCHERLE
Nicola TURCHI
. È, come dice il nome (gr. σετηρία "salvezza" e λόγος), la "dottrina della salvezza", intesa come parte fondamentale di una dottrina religiosa. Certo, [...] paolina arricchita degli apporti dovuti allo sviluppo del pensiero teologico, soprattutto di fronte alle eresie. S. RobertoBellarmino ne fu il più vivace difensore contro Calvino, sostenendo accanto al valore infinito del sacrificio di Cristo ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] il maggiore apologeta della dottrina cattolica sul purgatorio fu S. RobertoBellarmino (cfr. Defensio pro libris de Purgatorio, ill.mi Roberti Card. Bellarmini, a rethoribus posnaniensibus adversus Rabulam Vitebergensem et Lituanum ministrum suscepta ...
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PÁZMÁNY, Péter
Giulio de Miskolczy
Cardinale, arcivescovo e primate d'Ungheria, nato da genitori nobili calvinisti il 4 ottobre 1570 a Nagyvárad (Varadino). Convertitosi dodicenne al cattolicesimo sotto [...] nella Compagnia di Gesù. Compì gli studî a Cracovia, a Vienna e a Roma; in quest'ultima città fu allievo di RobertoBellarmino, che esercitò su di lui profondo influsso. P. insegnò per parecchi anni (1598-1607) filosofia e teologia all'università di ...
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TACCHI VENTURI, Pietro
Gesuita, nato a S. Severino Marche il 12 agosto 1861. Entrato nella Compagnia di Gesù il 12 novembre 1878, fece il noviziato in Francia a Châteaux des Alleux (Laval); passato poi [...]
Dedicandosi specialmente a studî storici, ha pubblicato: Opere storiche del p. Matteo Ricci, voll. 2, Macerata 1911-13; Il B. RobertoBellarmino; esame delle accuse contro la sua santità, Roma 1923; La casa di S. Ignazio in Roma, ivi 1924; ma la sua ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] nella primavera del 1590, fu subito oggetto di critiche severe. G. XIV, seguendo il parere del dotto gesuita RobertoBellarmino, decise di promuovere una nuova edizione che, a salvaguardia della memoria del defunto pontefice, sarebbe stata pubblicata ...
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