EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] II, pp. 80 s., 86, 90; J. Sempere Guarinos, Ensayo de una biblioteca española de los mejores escritores del reynado de Carlos III, III, Madrid 1786, pp. 5-11; R. Diosdado Caballero, Bibliothecae scriptorum S.I. supplementum primum, Romae 1814, pp. 7 ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] successivi drammi, a partire, nel 1842, dal Don Carlos (elogiato da C. Cattaneo nel Politecnico), furono invece S. Prasca, del quale curò tra l'altro la pubblicazione del romanzo Roberto che, apparso anonimo nel 1842 a Milano, gli fu in seguito ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] volume di voce. Nel 1870 cantò al teatro Nuovo di Padova (Roberto il Diavolo, 13 giugno), a Brescia (Dinorah di Meyerbeer, -leggeri del momento" (Celletti). Nel 1890 fu al teatro S. Carlos di Lisbona (gennaio) nella Stella del Nord (Caterina) di G ...
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diggi
diggì (digì), s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Dg, Direttore generale. ◆ «Ma sarà [Hernan] Crespo a tirarci fuori da questa situazione», sottolinea [Massimo] Cragnotti jr., il diggì. (Repubblica, 24 novembre...
iperliberista
(iper-liberista), s. m. e f. e agg. Chi o che è fautore del liberismo a oltranza. ◆ Come tutti i candidati, persino [Carlos] Menem, López Murphy sostiene di essere il «nuovo». Non lo è. È stato ministro della Difesa del fallimentare...