BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] quelle del terzo; le scene per la Zauberharfe (balletto del Casati, 15 luglio 1857) sembra siano state le ultime create in collaborazione Traumbild (balletto, J. Perrot); Ernani (Verdi); Roberto Devereux (Donizetti); I Romani a Parigi (Mercadante); ...
Leggi Tutto
BONSI, Roberto
**
Figlio di Domenico di Baldassarre, nacque a Firenze verso il 1490 circa. Erano i Bonsi una cospicua famiglia legata per via di matrimoni con i maggiori casati fiorentini, ed anche [...] il B. tra i migliori cittadini di Firenze.
Nell'Archivio di Stato di Firenze è conservata la "Relazione di Roberto Bonsi dell'ambasceria a papa Clemente VII, mandato dalla Repubblica insieme con Luigi Soderini e Luigi Niccolini" datata 1529, nonché ...
Leggi Tutto
BADERNA, Maria (Anna Maria, Marietta)
Anna Migliori
Nacque a Castel San Giovanni (Piacenza) il 5 luglio 1828 (Mensi), o nel 1829, e si avviò alla danza sotto la guida di C. Blasis, allora direttore della [...] del 1846 in Iselda di Normandia (13 aprile; coreografia di G. Casati e musica di Pio Bellini e G. Casati) e nei balli creati dal Blasis per l'opera Roberto il Diavolo di G. Meyerbeer e da G. Casati per l'opera Manon Lescaut (6 giugno; musica di Pio ...
Leggi Tutto
eccezione culturale
loc. s.le f. Deroga al principio del libero mercato, finalizzata a proteggere l’identità e le specificità di una cultura dal rischio di una progressiva convergenza verso un modello culturale unico. ◆ con un colpo di coda...
revisionario
agg. In filosofia, che si propone di rivedere, riconsiderare una teoria. ◆ Da non dimenticare che sullo sfondo la vera metafisica teutonica non dava bella mostra di sé, avvitata su se stessa e sui destini amari della propria storia....