CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] cittadini, quali Cicco Simonetta, Tommaso Tebaldi, Roberto Sanseverino ed altri. Ricevette probabilmente un'educazione curata da Tommaso Porcacchi, presso il tipografo Giorgio de' Cavalli: edizione gravemente manomessa non solo nella lingua, ma anche ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] lo chiamava a Roma il nuovo papa Urbano VI a difesa contro Roberto di Ginevra, già legato per le Romagne e le Marche al tempo fratelli Michelotti, mentre Giovanni da Barbiano passa con mille cavalli al servizio dei Bolognesi, nemici del Visconti. Per ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Francesco da Carrara a Padova, poi il re dei Romani Roberto, che da Trento stava per calare nel Bresciano contro i Visconti dalla corrente. Si volse piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori, l'A. cadde ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] senza decisamente soverchiarsi. Al disotto del livello pertinente alla tipica vegetazione alpina, che corona il più elevato distretto montano a cavallo tra Isonzo e Sava, la flora baltica - che è la più ricca di specie - occupa l'alto Carso, la conca ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di razza’ della Dc, agirono spesso in modo contrastante come indipendenti, figure di prestigio come Pietro Scoppola, Roberto Ruffilli, Guido Carli, Augusto Del Noce, protagonisti del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] vi erano gli argani azionati dall'uomo e dai cavalli (i cosiddetti paranchi), come anche le pompe idrauliche Chapman and Hall, 1964.
‒ 1975: Keller, Alex G., Plot, Robert, in: Dictionary of scientific biography, Charles C. Gillespie editor in chief, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Pantheon, gli archi di Tito e di Severo, i colossi di Monte Cavallo, la statua equestre di Marco Aurelio, ponte Milvio e ponte S. Romagna come proprio inviato il figlio naturale di Sigismondo, Roberto Malatesta. Questi, dopo aver promesso al papa la ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] . 24,3-8, Aur. Vict., Caes. 40,2-3; Ps.Aur. Vict., epit. 41,2-3, che riportano il dettaglio drammatico della mutilazione dei cavalli per evitare che servano agli inseguitori; cfr. anche Praxag., fr. hist. I 2; Lib., Or. 59,17-18. Da respingere è la ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] grande autorità, come Francesco Guicciardini, Francesco Vettori, Roberto Acciaiuoli, Matteo Niccolini e Matteo Strozzi, che avrebbe dai contemporanei furono impegnati 20.000 uomini e 1.000 cavalli, tra bande ducali e truppe mercenarie) e fu un ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] don Aldo Moretti, don Guido Anelli, don Giuseppe Cavalli) in tutte queste formazioni e proprio una tale pp. 102-103.
54 G. Della Maggiore, Dio ci ha creati liberi. Don Roberto Angeli, Livorno 2008, pp. 53-127.
55 F. Traniello, Guerra e religione, ...
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cozzone
cozzóne s. m. [lat. coctio (o cocio) -ōnis]. – 1. Sensale di cavalli; anticam. anche sensale, mediatore in genere: un giovane, il cui nome era Andreuccio di Pietro, c. di cavalli (Boccaccio). 2. Domatore, allenatore di cavalli: voi...
scalpitare
v. tr. e intr. [lat. *scalpitare, prob. frequent. di scalpĕre «grattare»] (io scàlpito, ecc.). – 1. tr., ant. Calpestare, pestare passandovi sopra con i piedi: Per ch’ei provide a scalpitar lo suolo Con le sue schiere (Dante); le...