BALBI, Giovan Battista, detto Tasquino
Ferruccio Marotti
Nacque a Venezia (solo F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ognì Poesia,V,Milano 1744, p. 548, lo dice napoletano) e visse nella prima metà [...] la festa per il riacquisto di Barcellona (a stampa per Roberto Mollo, 1652). A Napoli il B. giunse con la SS. Giovanni e Paolo, Ciro di Giulio Cesare Sorrentino con musiche dei Cavalli.
Dopo il 1654 non si hanno più notizie dei Balbi.
L'opera, ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] traduzioni degli opuscoli di Luciano si leggono rispett. in: Ravenna, Casa Cavalli, s.n., cc. 51r-57r (De sacrificiis); cc. 57v-62v da Pescia); ma cfr. anche VII, 195 (in cui Roberto Martelli scrive a Giovanni de’ Medici nel 1438 a proposito di ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] a far parte di una commissione incaricata "di ritrovar soldati da cavallo, et da piedi per mandar in Istria" (Caroldo).
Dopo alcuni primavera del 1400, ambasciatore al re dei Romani, Roberto di Baviera, nel novembre-dicembre 1401, podestà e capitano ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] per muovergli contro. Il B. così si diresse a Fermo, dove arrivò alla testa di duecento fanti e cinquanta cavalli, mentre l'Eufreducci, che disponeva di forze maggiori, scorreva il contado. Gli toccò temporeggiare, in attesa dei rinforzi richiesti ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] medico di ser Benedetto, che doveva occuparsi dell'acquisto di cavalli per il duca, ma era tormentato dai dolori della gotta 412; G. Romano, Di un preteso attentato contro Ludovico il Moro e Roberto Sanseverino, ibid., XXIV (1897), 2, pp. 342-347; W. ...
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GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] un pagamento per alcune barde dipinte l'anno precedente per i cavalli di Malatesta Novello (Berardi); la data 1436 compare anche in un , Paolo, Pietro,Sebastiano, Francesco e il beato Galeotto Roberto (Zeri, 1976). Ancora alla loro attività si deve ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] sentenza contro Geremia), con in più il bestiame, i cavalli e gli attrezzi agricoli; quello della Doro in 1400 iperperi di Micono.
Il G. ebbe sette figli (Bartolomeo, Giovanni, Roberto, Geremia, Filippo, Simonino, Marino) e una figlia, Anfelise, che ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] più rilevanti di quelli degli altri valletti, i quali ricevevano tre cavalli, o il loro equivalente di dodici grani d'oro, e di due anni dal legato pontificio Gerardo da Parma e da Roberto d'Artois, reggenti del Regno durante l'assenza di Carlo II ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] in vari luoghi su incarico del cardinale per acquistare cavalli, damaschi e altri oggetti di pregio). Nel 1514 egli viaggi a Firenze, accompagnati a volte dai figli (ne ebbero sei: Roberto, Tito, Laura, Cornelia, Isabella e un altro di cui s'ignora ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] seguì il duca davanti a Neuss, dove perse cavalli e bagaglio. Durante questo periodo scrisse una gran parte per una nuova missione; doveva difendere a Roma la causa di Roberto arcivescovo di Colonia in una controversia rimessa all'arbitrato del papa ...
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cozzone
cozzóne s. m. [lat. coctio (o cocio) -ōnis]. – 1. Sensale di cavalli; anticam. anche sensale, mediatore in genere: un giovane, il cui nome era Andreuccio di Pietro, c. di cavalli (Boccaccio). 2. Domatore, allenatore di cavalli: voi...
scalpitare
v. tr. e intr. [lat. *scalpitare, prob. frequent. di scalpĕre «grattare»] (io scàlpito, ecc.). – 1. tr., ant. Calpestare, pestare passandovi sopra con i piedi: Per ch’ei provide a scalpitar lo suolo Con le sue schiere (Dante); le...