FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] di oltre un anno.
Nell'estate 1314 scoppiò di nuovo la guerra tra Napoli e la Sicilia, e il 9 ag. 1314 Robertod'Angiò sbarcò con un grosso esercito presso Trapani. Il 16 l'Angioino iniziò l'assedio della città, che resistette per vari mesi. F ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] ;Id., Die Ausgaben der Apostolischen Kammer unter Benedikt XII., Klemens VI. und Innocenz VI. (1335-1362), Paderborn 1914, passim;R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922-30, I, pp. 309 s., 568 s., 573, 580 s., 583, 586, 589 s., 598 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] reca a Napoli, dove si sottopone al giudizio di re Robertod’Angiò, che gli conferisce la laurea sul colle del Campidoglio. A anche di importanti opere latine, come le raccolte epistolari. D’altra parte il “sentimento del tempo” e della fragilità ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] storia bizantina, Bologna 1988, pp. 208-210).
Edizioni della costituzione Sancimus: Matteo d'Afflitto in capo al suo trattato De iure prothomiseos; tra i capitoli di Robertod'Angiò nelle edizioni delle Costituzioni del Regno di Sicilia; in M.G.H ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] a sensibili novità – per la prima volta si trascrive un documento (ma assai particolare: la lunga lettera-sermone di Robertod’Angiò a Firenze, XII, 3, ibid., III, pp. 26-40) –, tornano infatti aspetti formali che erano stati impiegati nel libro ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] s.; P. S. Leicht, Le elezioni dei patriarchi aquileiesi, in Memorie storiche forogiuliesi, XI (1915), p. 16; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, pp. 125 s.; M. E. Tagliabue, Il "Liber notitiae sanctorum Mediolani" (appunti ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889; N.F. Faraglia, Barbato da Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Robertod'Angiò, "Archivio Storico Italiano", ser. V, 3, 1889, pp. 343-346, 353-357 (poi in Id., I miei studi storici delle cose ...
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porre (ponere; pres. indic. I plur. anche ponemo; imperf. indic. I plur. ponavam; pres. cong. anche pognamo e, in rima, pogna [cfr. Parodi, Lingua 258]; al pass. rem. la consueta alternanza, ora dittongato, [...] [XXXII 128], glieli " mise addosso ", per mordere: dove, avverte il D'Ovidio, " pose non vuol dire che ve li pose in quel momento... Pernicone, in Rime CIV 87); Robertod'Angiò deve provvedere ch'a sua barca / carcata più d'incarco non si pogna, " ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] olio. In Puglia gli estesissimi oliveti dei monaci basiliani, favoriti dai benefici concessi nel 14° secolo dal re Robertod'Angiò, raggiunsero il massimo splendore. L'olivicoltura si diffuse poi lentamente in tutta la penisola e in Europa; durante ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] il più potente e blasonato rivale.
Il 18 maggio 1318, M. è registrato nella lista dei cappellani al seguito di Robertod'Angiò, re di Napoli, in partenza per la Provenza. Il documento (una scoperta recentissima di C. Vivarelli) consente finalmente di ...
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