DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] si schierò con quest'ultima, che era stata costretta ad abbandonare la città, controllata da re Robertod'Angiò. Nel 1321 i ghibellini spedirono forze per terra e per mare all'assedio di Noli, roccaforte del guelfismo genovese. Gli "intrinseci" (come ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Figlio di Restaino e della sua prima moglie Maria de Boulbon, il C. dovette nascere intorno al 1265, se è da identificare con lui quel Giacomo Cantelmo che il 15 genn. [...] a Napoli. Nel 1313, quando Firenze, travagliata da contrasti interni e minacciata dall'imperatore Enrico VII, conferì la signoria a Robertod'Angiò, il C. vi fu mandato dal re come suo vicario. Giunto a Firenze ai primi di agosto, fece subito sentire ...
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FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] nov. 1314 fu autorizzato dal Comune a condurre le trattative con Robertod'Angiò, trattative che si concluderanno il 12 ag. 1316 a Napoli. 1309 e il settembre 1312. Manca invece un punto d'appoggio per vedere in lui l'autore delle Additiones al ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] fu proscritto dal governo popolare di Iacopo Arlotti. Ma dopo che il vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Robertod'Angiò nel 1317, l'A. divenne uno degli strumenti della politica angioina a Roma. Egli fu dapprima eletto senatore, insieme ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] del re di Napoli, da cui fu nominato governatore della Basilicata e poi di Abruzzo; e da ultimo fa chiamato da re Robertod'Angiò al suo fianco col titolo di gran ciambellano.
La fortuna economica di quest'ultimo periodo è confermata dal fatto che a ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] ebbe comunque conseguenze negative sul Corsini.
All'indomani della sconfitta i Fiorentini richiesero l'intervento di Robertod'Angiò e, nelle trattative per coinvolgere militarmente il sovrano angioino, giunsero ad assecondare le sue richieste di ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] ben accetti a un papa la cui politica consisteva nel favorire i Colonna e rimanere neutrale tra Enrico VII e Robertod'Angiò. Clemente V accusò i senatori deposti di incapacità nel mantenimento dell'ordine nella città. I Romani, probabilmente ...
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CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] domibus suis" (espressione che sembra suggerire un complesso di edifici) e l'usufrutto di tutte le sue proprietà. Designava Robertod'Angiò e il figlio di questo, il duca di Calabria, come protettori dei suoi giovani figli. La Chiesa era destinataria ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio primogenito del conte Bonifacio e di Maria de' Conti, nacque probabilmente intorno al 1320. Era certamente ancora in tenera età quando nel 1329 morì il padre: [...] tutela della madre e alla speciale protezione di Robertod'Angiò e del duca di Calabria. Dal padre , 274; G. Falco, IComuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XLIX (1926), pp. 181-190. ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] gravi esitazioni, e in seguito a energiche pressioni di Giovanni XXII, con una figlia di Stefano Colonna, Agnese. Lo stesso Robertod'Angiò, il 2 maggio 1332, inviò Landolfo Brancaccio come paciere nella lite sorta fra i due fratelli, ma senza alcun ...
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