BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] di 3 fiorini al giorno) guida 300 cavalieri del Comune perugino alla volta del Regno di Napoli in aiuto di Robertod'Angiò, il quale aveva chiesto aiuti militari alle città guelfe collegate. Presso Narni, impegnata dalle truppe del Bavaro partite da ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] militanza nel partito guelfo e al favore di Robertod'Angiò, a lungo signore di Genova, non comportò p. 3; Les relations commerciales entre Gênes, la Belgique et l'Outremont d'après les archives notariales génoises (1320-1400), a cura di L. Liagre- ...
Leggi Tutto
BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] per le prov. napolet., IX (1884), pp. 35-58 (con doc.); Id., Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Robertod'Angiò, in Arch. stor. ital.,s. 5, III (1889), pp. 313, 315, 328 s., 335; L. Mascetta-Caracci, Barbato di Sulmona e i suoi ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Firenze verso la fine del XIII secolo, forse nipote ex fratre di Lotteringo Gherardini (morto nel 1304). Divenuto cavaliere, come numerosi [...] un elenco di fiorentini già condannati dal bolognese Rolandino de' Galluzzi, all'epoca podestà di Firenze e vicario del re Robertod'Angiò, che ottennero una commutazione di pena dai Consigli.
Il 28 gennaio di quell'anno il Galluzzi aveva citato un ...
Leggi Tutto
DAMIANI (Dagmiani, Dammiani, D'Ammiani), Francesco
Metello Bonanno
Figlio di Raniero, e non di Domenico come indicano taluni, nacque a Pisa probabilmente nei primi anni del Trecento. Si addottorò in [...] di Pisa, fu di nuovo inviato a Napoli.
La controversia sorta con il Regno, relativa all'inadempiuto obbligo contratto dai Pisani verso Carlo e Robertod'Angiò di aiutarli al recupero della Sicilia con cinque galee armate oppure con 7.500 fiorini ...
Leggi Tutto
CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] -46; F. Cortez, Les grands officiers royaux de Provence au Moyen Age, Aix-en-Provence 1921, pp. 112, 115, 156-159, 205-212;R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1921-30, I, p. 46; II, pp. 4, 19, 72, 244; G. M. Monti, L'età angioina, in ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Betto
Emilio Cristiani
Uomo politico e mercante pisano. Uno dei primi e più importanti membri della famiglia pisana Alliata, che sin dalla fine del sec. XIII, risulta dotata di forti sostanze [...] richiedono da Gherardaccio di Buonaccorso la restituzione di 400 fiorini d'oro. Un'altra società in Castel di Castro alla quale di Pisa a Giacomo II d'Aragona, il 31 maggio 1316 e il 23 ott. 1329 ambasciatore a Robertod'Angiò, il 15 dic. 1315 ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Quinto conte di questo nome, il B. nacque da Ugo, conte di Brienne e di Lecce, e da Isabella de La Roche, figlia di Guido I duca di Atene. La sua data di nascita [...] , Paris 1869, pp. 165-184; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Milano 1886, II, pp. 400-405; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, p. 18; J. Longnon, L'Empire latin de Constantinople et la principauté de Morée, Paris 1949 ...
Leggi Tutto
FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] della famiglia reale, fu facile a F., donna di indubbie capacità e ambizioni, di guadagnarsi la piena fiducia di Robertod'Angiò, diventato re nel 1309, il quale la impiegò come governante delle due nipoti, Giovanna e Maria, figlie dell'erede ...
Leggi Tutto
COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re di Sicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] di affinità esistente in terzo grado. La dispensa fu però negata da Giovanni XXII su pressione del re di Napoli Robertod'Angiò, perché, secondo gli accordi conclusi dai Ciprioti con Federico II per ottenerne il consenso al matrimonio, il dotalizio ...
Leggi Tutto