ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] 50, 254, 263, 277, 280, 297 s.; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli (1326-1339),in Rass. crit. d. letter. ital.,XXI(1916), pp. 1, 45-48; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi,I, Firenze 1922, pp. 506, 649; II, ibid. 1930, pp. 243, 266, 322 s ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] ,in Racconti di storia napoletana,Napoli 19o8, pp. 192 s., 216-20, 249, 254, 265-70, 275, 278, 297 s.; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi,I,Firenze 1922, p. 661; II, ibid. 1930, p. 425; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte,Torino ...
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ANGIÒ, Ludovico d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, figlio di Giovanni conte di Gravina e di Agnese di Périgord, ancora bambino, il 4 nov. 1330, assisteva col padre e i fratelli Roberto [...] di Castelnuovo, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 202, 225, 228, 263 s., 267 s., 270, 277; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, II, Firenze 1930, pp. 322 s.; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, p ...
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Angiò, Beatrice d'
Enzo Petrucci
, Ultima dei tredici figli di Carlo II d'A. e di Maria d'Ungheria, nacque intorno al 1290, con ogni probabilità in Provenza.
Secondo il Minieri Riccio (Studi storici, [...] (1308-1313), città di Castello 1905, 40, 60; H. Finke, Acta Aragonensia, Berlino-Lipsia 1908, I n. 74; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, 23, 33; Davidsohn, Storia III 294, 506; E. Léonard, Gli Angioini di Napoli, Varese ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] Le case dei principi angioini nella piazza di Castel nuovo, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 137 s.; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, pp. 2 s., 9, 44, 464, 640; M. Schipa, Carlo Martello, l'amico di Dante ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] von Florenz, III, Berlin 1912, pp. 517, 526, 557, 570-573, 577 s., 580 s., 582 s., 586, 591, 605, 765; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, 2 voll., Firenze 1922-1930, passim; A. Cutolo, Il regno di Sicilia negli ultimi anni di vita di Carlo ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Filippo, principe di Taranto e di Ithamar Comnena, nipote quindi di Robertod'Angiò, nacque a Napoli intorno al 1297, come si ricava dal sermone di Remigio [...] 1908, pp. 151-153; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, III, Berlin 1912. pp. 578 s.. 582, 584, 586, 605; R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, I,Firenze 1922, pp. 218, 220, 225-227, 230, 645 (l'indice erroneamente distingue Carlo di Taranto ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] poetica; scelse Roma, ma prima volle essere esaminato da Robertod'Angiò, re di Napoli. Dopo l'incoronazione, avvenuta in Campidoglio cui il poeta tenta di respingere da sé il desiderio d'amore e quello della gloria, si deve però leggere il ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] va agli Aragonesi e il Napoletano agli Angioini.
Il Regno di Napoli (fig. 5), pur privato della Sicilia, con Robertod’Angiò (1309-43) gode di prestigio, alla testa del partito guelfo. Ma presto le insufficienze interne, l’economia immiserita, la ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] anni perduti; il B. si dà, appassionato autodidatta, ai congeniali studî letterarî, aiutato dai letterati della corte di Robertod'Angio; le relazioni paterne gli aprivano tutte le porte, forse anche quella della reggia; la vita era raffinata e lieta ...
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