DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ..., in Mem. della R. Accad. delle scienze dell'Istit. di Bologna, s. 3, IV (1929-30), pp. 12 ss. (estr.); R. Caggese, Robertod'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1930,II, p. 55; G. Gerola, Sigilli scaligeri, in Studi mediev., s. 2, III(1930), p. 134; G ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] suo titolo ducale e alla impresa a cui si accingeva" e ciò con un atto del 4 dic. 1313.Ma re Robertod'Angiò non volle confermare la permuta, evidentemente nell'interesse del minore Gualtieri: non era il caso di scambiare possessi sicuri con possessi ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] flotta angioino-aragonese, sulle cui navi con Giacomo II e con Ruggero di Lauria erano imbarcati anche Robertod'Angiò duca di Calabria e Filippo d'Angiò principe di Taranto. Nel corso della battaglia F. III fu colpito e, privo di sensi, riuscì a ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] l'iniziativa avviata da Azzo da Correggio il quale, con l'appoggio di Robertod'Angiò, del Visconti e del Comune di Firenze, fece insorgere contro il D. Parma, scacciando dopo una battaglia urbana il presidio scaligero (maggio 1341). Anche il ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] del vescovo, non attaccava esplicitamente il C., tant'è vero che lo Sforza, basandosi sulle pressioni esercitate allora da Robertod'Angiò nei confronti del Comune di Pisa, credette che proprio i Pisani, che possedevano Sarzana, fossero i soli e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] durata: minacciato a Sud dall’avanzata del guelfo Robertod’Angiò, re di Napoli, e temendo una rivolta quest’ultimo, Platone e gli stoici, e forse pure Sallustio, che è menzionato da Marsilio in due riprese (D.p., I, I, 2, p. 7; I, I, 4, p. 9; I, XIV, ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] .
Tra i pochissimi documenti relativi al C. assumono (come si è visto) primaria importanza quelli napoletani di Carlo e Robertod'Angiò, i soli che si riferiscano alla sua personalità di maestro pittore. Il C. è quindi presente a Napoli dal 1308 ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Luigi di Borgogna egli considerava il principato come un feudo decaduto. Ad accrescere la confusione si aggiunse nella contesa Robertod'Angiò in qualità di supremo signore feudale. Poco prima della sua partenza per Genova egli fece condurre con la ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] S. Chiara a Napoli da porre sull'altare maggiore (quasi fondale da palcoscenico), al di sopra della tomba di Robertod'Angiò; rappresentava S. Chiara ed altri santi francescani nel trionfo dell'Eucarestia, e venne distrutta dai bombardamenti del 1943 ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos dente molosso"), e infine l'assedio di Genova con la guerra fra Robertod'Angiò, re di Napoli e i ghibellini di Marco Visconti ("Ligurum montes et classes Parthenopeas"). L'invito è motivato dall ...
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