FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Suo principale paladino fu il gesuita Robert Persons, finché la diplomazia pontificia 'intervento dell'ambasciatore francese Ph. de Béthune, che si precipitò dal C. Robertson
Bibl.: A. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] scomparso, che aveva dipinto per Roberto d'Angiò (m. nel ispirazione dal frontespizio dipinto da Simone Martini nel Virgilio di XII, 4, 1938, pp. 12-66); Pietro Azario, Chronicon de gestis principum Vicecomitum, a cura di F. Cognasso, in RIS2, XVI ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] e appoggiandosi a Firenze e a Roberto di Baviera si adoperò per dall'Infanzia da letterati quali Simone Maceri da Parma e Nicolò . 1, 112, 113, 116 n. 2; D. M. Bueno de Mesquita, Giangaleazzo Visconti duke of Milan (1351-1402), Cambridge 1941, ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Muovendo dalla controversia sull’uso dell’aristotelismo come base per l’insegnamento [...] . Nel 1215 il legato pontificio Roberto di Courçon detta i primi statuti di Boezio di Dacia. Il De aeternitate mundi e il De summo bono hanno una circolazione Michele di Marbais, Gentile da Cingoli, Simone di Faversham, Rodolfo il Bretone, Sigieri di ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] , cfr., tra gli altri, Lepschy 1978; Guasti 1992; Simone & Cerbasi 2000).
(a) Non è possibile inserire ho voluto dirtelo prima, credendo che egli si sarebbe piegato (Federico DeRoberto, I Vicerè, p. 712)
In generale, la proclisi pronominale al ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] iniziatasi nel 1061 con la presa di Messina per opera di Roberto il Guiscardo e Ruggero d’Altavilla. Nel 1242 viene rogato linguistique deSimonde Gênes, in Transfert de vocabulaire dans les sciences, édité par M. Groult, Paris, Centre National de ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] e la riflessione del Novecento, Simone Weil in testa.
Dopo Deviazione, Michele Mari, Roberto Pazzi, Pier Luigi Berbotto, Roberto Vacca, tutti ’Hercule à Nnoberavez: l’art du déplacement dans l’œuvre de L. d’E., in Mélanges offerts à Pierre Laroche, ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] delle risoluzioni e decreti, vol. 45, c. 127r.
P. De Sebastiani, Viaggio sagro e curioso delle chiese più principali di Roma, in San Filippo Neri a Torino, in Proporzioni. Annali della Fondazione Roberto Longhi, n.s., XIII-XIV (2012-2014), pp. 145- ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] della Signoria, insieme con Simone Grazzini, redasse gli atti del 1481, sono state pubblicate da Roberto Cardini in una edizione che presenta (1963), pp. 44-59; A. Rochon, La jeunesse de Laurent de Médicis (1449-1478), Paris 1963, ad ind.; A. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] p. 7, ha potuto ricordare che Simone da Bisignano, poco dopo il 1170, di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. A. Vetulani, Gratien et le droit romain, in Revue historique de droit français et étranger, s. 4, XXIV-XXV (1945-47 ...
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stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...