GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] religione catholica nell'Austria superiore sia per estinguersi molto presto". La notizia dell'assassinio del re diFrancia Enrico III di Valois aveva addolorato molti - scriveva il 5 settembre - "specie li heretici", i quali - parlando molto male ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] 1401 il D. difese lo Stato visconteo contro una spedizione guidata da Robertodi Baviera. Insieme con Facino Cane riuscì a bloccare a Brescia l'avanzata diRoberto; un successo dovuto, in questo caso, forse più alla confusione e all'impreparazione ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] al papa, a Carlo d'Angiò e a Filippo III diFrancia, che gli promisero nuove truppe e finanziamenti. Guido da Montefeltro importante durante la reggenza del cardinale Gerardo da Parma e diRoberto d'Artois; durante questo periodo, infatti, il suo ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] e Firenze, proseguiva per la Francia; il 12 gennaio aveva nominato vicario generale nel Regno suo figlio Carlo di Salerno, da lui poco stimato, e che lasciò quindi sotto la sorveglianza di suo fratello Robertodi Artois e di altri parenti. Col legato ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] /I) nei quali il F. traccia un lucido e asciutto quadro del Ducato, nelle cui realtà interagivano prepotentemente gli avvenimenti diFrancia e lo scontro tra mondo cattolico e protestante. Rapida ma attenta la descrizione fatta dal F. delle strutture ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e predicò in S. Pietro e S. Lorenzo in Damaso. Si recò poi in Francia con Roberto Bellarmino al seguito di Enrico Caetani, legato a latere, partito il 2 ottobre dopo l’uccisione di Enrico III. A Lione e a Digione e poi in una Parigi piegata da Enrico ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] sua scena per l'epilogo della Sincerità trionfante ovvero L'erculeo ardire rappresentata a Roma nel 1638 nel palazzo dell'ambasciatore diFrancia per celebrare la nascita del delfino, il futuro Luigi XIV (Rava, pp. 22, 28 n. 20). Sotto la direzione ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] autorità laica. Per conferire validità al documento lo corroborò con 324 sottoscrizioni di altrettanti monaci, grandi abati, vescovi e perfino monarchi. Tra questi Roberto II, re diFrancia, di cui G. fu ascoltato consigliere e che nel 1025 fu da lui ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] , nel dicembre 1572, il B. gli successe in entrambe le cariche di governatore del marchesato di Saluzzo e di luogotenente generale del re diFranciadi qua dai monti.
L'eredità di governo lasciata da Ludovico al B. non era certo delle più facili ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] , nel 1321 il D. si risposò con Margherita d'Aulnay, figlia diRobertodi Teano e vedova di Ludovico di Fiandra. Nel giugno dello stesso anno, il D. comandò un esercito di cavalieri contro Federico d'Aragona che era sbarcato in Calabria ponendo l ...
Leggi Tutto
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...