BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] , alle Fiandre, alla Francia - cominciarono nel dicembre del Roberto d'Angiò gli concesse le insegne del regno di Sicilia; poi a Lione, alla corte di Carlo VII, quindi a Chambéry, dal duca Ludovico di Savoia, poi presso Ludovico, marchese di ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] impegnato fra l'altro in trasferimenti di denari fra Roma, da un lato, e Firenze, la Francia e la Scozia dall'altro. Anche 307, 348, 405; F. Bock, Roma al tempo diRoberto d'Angiò, in Arch. della R. Deputaz. romana di st. patria, LXV(1942), p. 205; A. ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] filiali nel Sud della Francia, dove divennero i finanziatori principali dello Studio di Avignone, della famiglia dei . Nel 1333 sempre in qualità di ambasciatore del Comune di Firenze il G. si recò presso Roberto d'Angiò, capo della Lega guelfa ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] Giovanni Manurita (Lindoro).
Pochi giorni dopo debuttava nel ruolo di Maddalena in Rigoletto di Verdi sotto la direzione diFranco Ghione, con Beniamino Gigli, Toti Dal Monte e Benvenuto Franci.
Dopo una breve assenza tornò alla Scala nel gennaio del ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] Sposò Giovanna di Lautrec, figlia di Sicardo di Lautrec, visconte di Paulin, nel 1310 tornò in Francia dove, dopo , Bari 1929, pp. 156, 218, 224-226; Id., Sul dominio diRoberto a Firenze e a Genova, in Arch. stor. per le provincie napoletane, ...
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PELLEGRIN, Luigi
Roberto Dulio
– Nacque il 21 aprile 1925 a Courcelette (Somme), da Paolo, falegname e carpentiere di origini friulane, che si era trasferito in Francia per lavoro, e da Brigida Fornasier.
Alla [...] FIAT Lingotto a Torino, del 1983, per l’Opéra Bastille a Parigi, dello stesso anno.
L’ultima fase dell’attività di Pellegrin, dalla metà degli anni Ottanta alla metà dei Novanta, non si concretizzò in quasi nessuna realizzazione, ma vide l’architetto ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] lo univa alla corte angioina. Già durante la reggenza del cardinale Gerardo Bianchi da Parma e diRoberto d'Artois esercitò le funzioni di tesoriere regio, ma, successivamente, Carlo II, dovendosi nuovamente allontanare dal Regno, l'11 sett. 1289, al ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] ; dal 1308 fu, con i soci di Londra, titolare della ricevitoria del Ducato di Aquitania e della terra di Agenais, territori di dominio inglese in Francia. Nel 1309 fu nominato connestabile di Bordeaux, cioè capo della amministrazione finanziaria del ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] del re di Napoli nel settembre) con Paolino minorita a Roberto d'Angiò; testimone, il 21 nov. 1317, nella sala di udienza del ambasciatore in Francia presso Filippo IV, per trattare il problema assai delicato, della partecipazione di Venezia alla ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] ricompensa per il suo zelo (Bibl. com. Ariostea, ibid., f. 28v), e visitò, con incarichi di minor conto, la Campania, la Puglia, l'Italia settentrionale, la Francia e la Svizzera. Per questa attività né il Collegio dei cardinali né i vari pontefici ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...