SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] di interferenza se non di fronda nei confronti di Federico, e tanto più in una pratica scrittoria così esposta, così esibita per ragioni difranca del corpus Panvini confermato dal Repertorio diRoberto Antonelli). Da questo canone complessivo l ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] , e perché il Settecento ci aveva trasmesso una Francia abbraccicata all'Italia, e nonostante tutto sua generosa e modello, e tutta punteggiata di richiami e di ritmi e cantilene locali.
Perfino Federico De Roberto si tormentò molto sulla lingua ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] di un personaggio così caro e così vicino al Petrarca quale fu Roberto re di Sicilia - a dare quel senso sicuro di prospettiva , proprio con l'intenzione di raggiungere Cola di Rienzo, il Petrarca abbandona la Francia e si accommiata dal cardinale ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] , spinto dall'amore per una certa Angela. Sempre irrequieto, tuttavia, progettava di trasferirsi in Francia o presso Ferdinando d'Aragona. Nel 1475 fu a Rimini per le nozze diRoberto Malatesta con Elisabetta da Montefeltro, che celebrò con un carme ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] 1796, Melania nel 1807), e tre soli sopravvissuti al padre, Roberto, Prospero-Luigi, il futuro gesuita, e Massimo.
Poco dopo l il Piemonte e la Francia, l'A. combatté dapprima nella zona di Nizza, agli ordini di C. F. Thaon conte di Sant'Andrea, e poi ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] , Lettere a V. P., a cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a V. P., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. Pica, Lettere a Federico de Roberto, introduzione e note di G. Maffei, Catania, 1996; V ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] la traduzione di Présence et prophétie di Paul Claudel, commissionatagli da Roberto Bazlen per le edizioni di Adriano la ‘scuola di piazza del Popolo’: Tano Festa, Franco Angeli, Mario Schifano. Quest’ultimo incluse un ampio ritratto di Penna nel ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] state edite in Le "Memorie" del conte Roberto Malines, cit.; ancora, alla Biblioteca reale di Torino, Mss., Varia, 246, si conserva di Malines e le sue memorie, in Miscellanea di storia italiana, s. 2, XVI (1877), pp. 166-181; F. Vermale, La franc- ...
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CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] . Questo avvenne probabilmente prima del 1503, anno in cui i biografi del C., dal Cozzando al Nember, parlano di un suo passaggio in Francia, a Parigi, per "farsi conoscere in paesi lontani" (Tiraboschi, p. 1532). In effetti il C. dovette abbandonare ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] epistolare, tramite le lettere scambiate con Carlo Roberto Dati e Lorenzo Magalotti, suoi corrispondenti privilegiati. , Bruxelles-Rome 1968, ad Indicem; L. Magalotti, Relazioni di viaggio in Inghilterra, Francia e Svezia, Bari 1968, pp. 137-139; M. ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...