CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] in Italia, recando al passaggio per Milano i saluti del re diFrancia a Francesco e a Bianca Maria Sforza, in quel momento in ottimi Dopo la vittoria (9 agosto) sulle truppe sforzesche diRobertodi Sanseverino, sceso da Asti in aiuto dei Genovesi, ...
Leggi Tutto
BARDI, Roberto
**
Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] , come risulta dal documento, una lettera indirizzata al re diFrancia, redatto in questa circostanza: il 2 genn. 1334 ventinove dottori della facoltà di teologia di Parigi respinsero le affermazioni di Giovanni XXII, che rimandavano, fra l'altro, a ...
Leggi Tutto
BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] di eseguire un'inchiesta sui proventi del monastero di S. Taurino di Evreux, al fine di stabilire se il nuovo abate Roberto della guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri diFrancia, ma la ...
Leggi Tutto
CORSINI, Pietro
Jacques Chiffoleau
Nacque con tutta probabilità a Firenze nei primi decenni del XIV secolo, da Tommaso di Duccio. Dopo aver compiuto solidi studi giuridici, tradizionali nella sua famiglia [...] cinque giorni dopo fu eletto l'altro papa, Robertodi Ginevra, che prese il nome di Clemente VII. Il C. tuttavia esitava ancora e voie de cession". Nel 1398, quando la Chiesa diFrancia decise di sottrarsi all'obbedienza, egli fu tra coloro che ...
Leggi Tutto
GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] G. ebbe l'incarico di pacificare il conflitto scoppiato di nuovo nel 1202 tra Filippo Augusto diFrancia e Giovanni Senzaterra d in diverse occasioni. Non sappiamo se l'iniziativa di un nobile Robertodi fondare un nuovo monastero, sostenuta nel 1206 ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] coconsacratore, a fianco del cardinale Du Perron e di Enrico Gondi, vescovo di Parigi, alla consacrazione diRoberto Ubaldini, vescovo di Montepulciano, nunzio apostolico in Francia (Archivio Segreto Vaticano, fondo Borghese, serie 2, v. 252, f. 26v ...
Leggi Tutto
EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] diFrancia, guidata dal giovane cardinal nepote Francesco Barberini. Costantemente indicato come cagionevole di Majesté, Paris 1610.
Appaiono presi di mira gli scritti di Lancelot Andrews, Thomas Brightmann, Robert Abott, John Barclay, Edward Cooke ...
Leggi Tutto
GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] d'Angiò dava ordine a Ludovico de Montibus, custode dei passi di Terra di Lavoro, di prestare soccorso armato a Robertodi Briançon, vicario del cardinale di S. Giorgio in Velabro, e di aiutare G., suo legittimo signore, a rientrare in possesso del ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] nuovamente alla comunità l'esenzione dalle ingerenze vescovili. Nell'occasione G. scrisse anche una lettera al re diFranciaRoberto II, invitandolo a vigilare affinché al monastero non venisse arrecato alcun danno. Il vescovo Gauzlin fu, per ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] spedite in Italia meridionale. E di questa preoccupazione per la sopravvivenza del ricordo di Angelo è indizio anche la raccolta di miracoli attribuiti al vecchio "spirituale" inviata a G. da Robertodi Mileto.
La morte di G. è dunque successiva senz ...
Leggi Tutto
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...