CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] de Jeanne Ire, I, pp. 219 s.) ha creduto di riconoscere un ritratto del C. nella miniatura del Ms. franç. 1049 (f. 170) della Bibliothèque nationale di Parigi: Complainte sur la mort du roi Robert in provenzale.
Fonti e Bibl.: E. Baratier-H. Linsolas ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] una lunga e faticosa missione nella diocesi di Castres, nella Francia meridionale, com'è testimoniato dalla Elegia , alle esequie del condottiero Roberto Malatesta e dell'arcivescovo di Salerno, Guglielmo Rocca, alla presenza di "papa Sisto con dieci ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] inglese, riscuotere l'obolo di S. Pietro, fare da mediatore tra Enrico I e suo fratello Roberto e migliorare le relazioni in rappresentanza del cardinale vescovo Riccardo di Albano che si trovava ancora in Francia. Dopo l'annuncio della rinuncia del ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] 1147 G. accompagnò Eugenio III che, passando per Pisa, si recò via mare in Francia, dove il papa voleva accelerare i preparativi per la crociata e dove tenne alcuni sinodi di riforma. G. si trovava al fianco del papa quando questi il 30 novembre fece ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] 1245; e poi, continuativamente, fino al 9 nov. 1246.
Il 3 novembre di quell'anno G. era stato infatti nominato per la quinta volta legato a latere del in presenza dei cardinali di Curia, il vescovo di Lincoln Roberto Grossatesta fece leggere al ...
Leggi Tutto
GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] , insino al tempo che fu mandato in Francia da Clemente VIII); modello di zelante pastore e attivo diplomatico, il Medici Esercizi di s. Ignazio di Loyola, così come base per l'insegnamento della dottrina fu adottato il catechismo diRoberto ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] 'autunno 1623, di un contingente neutrale pontificio in Valtellina, per impedire che vi si scontrassero Francia e Spagna, con il risultato paradossale di addurre a sostegno delle tesi del card. Roberto Bellarmino quelle dell'eretico Marcantonio ...
Leggi Tutto
CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] pacificare la Toscana, ove i ghibellini stavano schiacciando i guelfi aretini e, infine, di ricevere da Roberto d'Angiò l'omaggio feudale dovuto alla Sede apostolica. Lo Ch. lasciò la Francia il 2 dicembre dello stesso anno e si trovò subito a dover ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] dalla Chiesa: l'averroismo, diffuso oltre che in Francia anche in Italia, sosteneva infatti la separazione tra esempi e ragionamenti concepiti nel clima della corte napoletana di re Roberto d'Angiò, dove la tesi della supremazia della discendenza ...
Leggi Tutto
EGIDIO (Gilo)
Werner Maleczek
Stando alle sue stesse indicazioni, E. era originario di Toucy presso Auxerre (dip. Yonne, Francia). Non si conosce l'anno della sua nascita, che potrebbe collocarsi nell'ultimo [...] dopo avergli inviato una lettera scritta con grande eleganza stilistica. Sebbene i sostenitori di Anacleto nella Francia sudoccidentale andassero lentamente diminuendo e l'arcivescovo di Bordeaux non si adoperasse quasi più in favore del suo papa, E ...
Leggi Tutto
film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...