GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] sua comunità. I vescovi e il sovrano furono quindi convocati d'urgenza a Roma sotto minaccia di scomunica - e di interdetto esteso a tutta la Francia nel caso diRoberto - se non si fossero presentati.
È anche probabile che nel corso del pontificato ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] subito da Bonifacio VIII nel suo braccio di ferro con il Regno diFrancia e dal conseguente trasferimento ad Avignone dei sua cattura da parte diRoberto il Guiscardo - uno dei sette figli di Tancredi, feudatario di Hauteville-le-Guichard (Manica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] demolizione da parte del prete pesarese Omero Tortora (Historia diFrancia, 1619) e finendo all’Indice.
Quell’incendio, divampato di Napoli, con i ducati di Benevento, di Napoli, quindi della formazione dei principati di Salerno e di Capua. In Roberto ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re diFrancia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] gli esuli svevi.
C. tornò in Italia col nuovo re diFrancia Filippo III. A Viterbo, dove si recarono i due sovrani, XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. Monti, Da C. I a Robertodi Angiò, Trani 1936, ad Indicem;Id., Dai Normanni agli Aragonesi, Trani 1936, ad ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
diRoberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] Bologna Dino Grandi, a Ferrara Italo Balbo, a Cremona Roberto Farinacci, a Pavia Cesare Forni, a Firenze Dino Perrone di Stresa (aprile 1935), di fronte al pericolo del riarmo tedesco, Mussolini aveva confermato di voler rimanere al fianco diFrancia ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dagli anni Venti. Su pressione diRobertodi Durazzo, che dopo la liberazione dalla prigionia si era recato in Francia e alla corte papale ad Avignone, e di Talleyrand di Périgord, zio materno di Luigi di Durazzo, Innocenzo VI rifiutò la dispensa ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] buoni; si guastarono però quando l'arcivescovo di Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il clero e protestò presso il papa. Poiché anche dalla Francia giungevano analoghe lagnanze di ecclesiastici, B. ne colse l ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ", per la legazione al re diFranciadi Pietro del Monte, vescovo di Brescia, intimanti il ritiro della 93-97; Id.,Due note su Roberto Valturio; Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] di insidie e di inciampi. Per il momento Enrico prevale, perché è ancora in condizione di leggere nelle intenzioni degli avversari (nella fattispecie, di re Roberto , "acciò che i libri della compagnia diFrancia non li facesse tòrre; e difesonsi per ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , sulle ceneri della vecchia Paggi, per iniziativa diRoberto Bemporad l’omonima casa editrice, destinata a meritata terra diFrancia. Garibaldi stesso lavorò a più riprese alle sue ponderose Memorie, arrivate a compimento nel 1872: opera di scarsa ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...