LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] accademici "nulla pecuniarum solutione". Nello stesso anno, grazie a Longo, divenne l'ufficiale sanitario di una squadra navale pontificia di stanza a Napoli, con la quale si diresse verso le coste laziali, per giungere poi, probabilmente nel 1590 ...
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TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] .
Terminata la guerra, all’inizio del 1920 Tricomi ritornò a Napoli, decorato di due croci al merito, e riallacciò i rapporti con alcuni suoi ex docenti, fra cui Roberto Marcolongo e Gabriele Torelli, che lo indirizzarono nelle prime ricerche e ...
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CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] a Napoli, dove ebbe modo di conoscere il Giusti, che prese a modello nel tentativo, spesso felicemente realizzato, di fondere , Roberto e il padre di lui, esponenti di una società eterogenea e deteriore, già messa in evidenza dall'arte di Balzac ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] ), allude alla venuta in Italia di Carlo IV nel 1354-55. Questo genere di testi riflette l’impegno politico di Torini, che dovette essere di matrice latamente guelfa, alla luce della celebrazione diRoberto e Carlo di Battifolle nel sonetto Non credo ...
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TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] In particolare Roberto Cessi ha sostenuto che il primo vero doge sia stato il successore di Marcello, Le origini del ducato veneziano, Napoli 1951, pp. 150-162, 164-170; Id., Politica, economia, religione, in Storia di Venezia, II, Dalle origini del ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] ., in Riv. d. diritto privato,V (1935), I, pp. 280-285 (con bibl.); R. Scheggi, In memoria di A. A., Napoli 1935; G. Bonolis A. A., in Atti e mem. della R. Deputaz. di storia patria per le Marche, s.5, I (1937), pp. 143-148 (con bibl.); G. Messina, A ...
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MORELLI, Gaetano
Enzo Cannizzaro
MORELLI, Gaetano. – Nato a Crotone il 23 maggio 1900, da Vittorio Emilio e da Clementina Berlingeri, studiò all’Università di Roma La Sapienza, dove conseguì il diploma [...] ) e gli Elementi di diritto internazionale privato (Napoli 1945; XII ed., 1986).
Nell’immediato dopoguerra, Morelli ebbe occasione di dare uno straordinario apporto alla costruzione del nuovo ordinamento italiano, redigendo, insieme a Roberto Ago, la ...
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NEGRO, Camillo. – Nacque a Biella il 6 giugno 1861 da Pietro, direttore del R. Ginnasio, e da Teresa Boglietti, di famiglia benestante.
Avviatosi agli studi di medicina, si laureò brillantemente nel 1884 [...] cui partecipò come operatore di ripresa Roberto Omegna. Nell’opera, formata da 24 brevi filmati – di cui una buona parte nei mesi successivi a Milano, Roma, Napoli (in occasione del I Congresso della Società italiana di neurologia, l’8 aprile) e, ...
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REITER, Virginia
Donatella Orecchia
REITER, Virginia. – Nacque a Modena il 16 gennaio 1862, da Carlo, di origine tedesca, tappezziere, e da Clarice Formiggini, di origine ebraica, poi convertitasi al [...] un lungo sodalizio. Fra le novità per Reiter, La seconda moglie di Arthur Pinero, La lupa di Giovanni Verga (prima assoluta), Casa paterna di Hermann Sudermann, L’infedele diRoberto Bracco. La compagnia presto si sciolse lasciandola socia del solo ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] i cultori della materia. Accanto al Trattato delle donazioni vanno ricordate, per i notevolissimi pregi didattici, le Istituzioni di diritto civile (Napoli 1922; 2 ediz., ibid. 1924; 3 ediz., Roma 1934), dalle linee semplici ed efficaci, frutto del ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...