LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] Roberto (morto nel 1895 in America del Sud durante una tournée) era violinista, e il padre un ottimo musicista dilettante e trascrittore di p. 97; Enc. italiana dei compositori contemporanei, II, Napoli 1999, ad nomen; The New Grove Dict. of music ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] numerose revisioni della cantata La riconoscenza di G. Rossini (prima esecuzione a Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1821).
Eugenio, di cui ignoriamo le date e i luoghi di nascita e di morte, comprimario in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti a Modena nella ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] La serie continuò con Ilbarbiere di Siviglia di Rossini (1863), Roberto il Diavolo di Meyerbeer (1865), Il barbiere di Siviglia di G. Paisiello (1868), Il matrimonio segreto di D. Cimarosa (1869) e La vestale di G. Spontini (1876).
Contemporaneamente ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] scelto per la fama di cui godeva l’attore Roberto Villa. Nell’ambiente del teatro di rivista, dove nel Enciclopedia della canzone napoletana, II, Napoli 1969, pp. 393 s.; G. Borgna, La grande evasione. Storia del Festival di Sanremo, Roma 1980, pp. 38 ...
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FASOLO, Giovanni Battista
Roberto Grisley
Nato ad Asti intorno al 1600, fu minore conventuale; nulla sappiamo della sua formazione musicale se non che si dedicò alla musica di ispirazione sacra e morale. [...] quando egli prese i voti né in quale anno si trasferì a Palermo: tuttavia, la presenza di sue composizioni in raccolte di salmi stampate a Napoli nel 1645 e 1650, curate da un altro minore conventuale, Bartolomeo Capello, e soprattutto un libro ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] Guglielino Vallace e Rodolfo di Sterlinga), Roberto Bruce (A. Royer e G. Vaèz; Milano 1847, Ricordi) e Mosè (V. J. Etienne de Jouy e L. Balochi, dal ricomposto e ampliato libretto Mosè in Egitto di A. L. Tottola; Napoli, Teatro S. Carlo, 1849). Per ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] di raccomandare personalmente Isacco al duca di Milano -, il cardinale di Mantova Francesco Gonzaga (2 aprile) e, infine, da Bologna (23 aprile) il condottiero Roberto cioè integre, che a Napoli non le possono fare manco di due o di tre pezi".
Il 17 ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] sotto la direzione di G. Pilotti. Successivamente il C. si trasferì a Napoli, dove ebbe come maestro di canto il celebre occasione della stagione dedicata a Gaetano Donizetti, venne allestito il Roberto Devereux, durante il quale il C. fu maestro al ...
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DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] la parte del basso nella Biblioteca del Civico Museo bibliografico musicale di Bologna, la parte del primo soprano nella Bodleian Library di Oxford, la terza parte è smarrita) e stampato a Napoli nel 1613.
Nella dedica del libraio G. B. Cimmino viene ...
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Cantante (Napoli 1912 - ivi 2003), figlio di Ernesto. Nel 1937 formò il Quartetto Mida, col quale interpretò in Italia e all'estero i successi del repertorio leggero italiano, per poi dedicarsi definitivamente, [...] porgere la melodia e l'attento fraseggiare del testo ne fecero un maestro di stile avanzato e imitatissimo, le cui interpretazioni sono divenute autentici modelli di riferimento. Della sua ricca produzione si ricordano i lavori più recenti:'Na voce ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...