FRANCESCO da Rimini
Paolo Vian
Le prime notizie relative a F., entrato in anno non precisato nell'Ordine francescano, risalgono al 1423, quando era "biblicus", primo gradino al baccellierato, nello [...] Un codice di Rieti e fra Roberto da Lecce, ibid., LIX (1966), pp. 87 s., 99; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Quaracchi-Florentiae 1966, pp. 306-308; Manoscritti francescani della Biblioteca nazionale diNapoli, a cura ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] regina Giovanna si apprestava a riconoscere come papa Robertodi Ginevra, passato alla storia come l'antipapa Clemente ; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno diNapoli, II, 2, Napoli 1750, pp. 138-41; L. Cardella, Memoriestoriche de' ...
Leggi Tutto
PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] Archivio di Stato diNapoli, Monasteri Soppressi, 690, cc. 200-201v; Kaeppeli, 1962, p. 319).
Nel 1300 Carlo II d’Angiò affidò a Pietro una delicata missione in Ungheria per far riconoscere i diritti alla Corona ungherese di suo nipote Carlo Roberto ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] in conclave si divisero eleggendo Bartolomeo Prignano, arcivescovo di Bari (Urbano VI), e il cardinale Robertodi Ginevra (Clemente VII). Questa scissione ebbe gravi ripercussioni anche a Napoli: per vari motivi Giovanna aveva subito riconosciuto ...
Leggi Tutto
BERTRANDO di Deux (Déaulx)
Peter Partner
Ecclesiastico francese, prende il suo nome da Déaulx, presso Vézénobres, Alais (Gard), di cui era originario. Vescovo di Embrun dal 1323, nel 1329 gli fu affidata [...] . fu nominato tra il 4 e il 6 maggio 1335 "visitatore e riformatore" di tutti i territori pontifici in Italia e delegato a ricevere l'omaggio diRoberto d'Angiò per il Regno diNapoli.
A Napoli e in Sicilia B. si recò nell'estate del 1335 e alla fine ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] di due giovani molto vicine alla Di Marco, Francesca Jencara e Beatrice Urbano, e di due sacerdoti pentiti di esserne stati seguaci, Vincenzo Negro e Roberto de Robertodi Petronio, p. 675).
Fu il duca di Medina de las Torres, viceré diNapoli, ...
Leggi Tutto
CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] ital. per l'età moderna e contemporanea, IX-X (1957-58), pp. 33-36; P. Villani, Origine e carattere della nunziatura diNapoli (1532-1569), ibid., p. 290; G. v. Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica,..., III, Monasterii 1923, p. 214; Dict. d'Hist. et ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] osservazioni fatte dal suo forse prevenuto successore, Roberto Bellarmino, ma soprattutto dalle sue frequenti delle copie dei ruoli dei lettori.... f. II, p. 13; Nunziatura diNapoli, I, a cura di P. Villani, Roma 1962, pp. 358, 362; G. Carafa, De ...
Leggi Tutto
BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] il Salmerón, allora provinciale diNapoli, si opponesse perché B. non aveva ancora compiuto il prescritto corso di studi e non aveva a s. Roberto Bellarmino, amico ed estimatore di Bernardino. Nel 1623 si ottenne il permesso di iniziare i processi ...
Leggi Tutto
CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] del duca, e fece la conoscenza di Giovanni Palomaro, ambasciatore di Ferdinando diNapoli. Il 1º luglio 1475 partì per una nuova missione; doveva difendere a Roma la causa diRoberto arcivescovo di Colonia in una controversia rimessa all'arbitrato ...
Leggi Tutto
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...