Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] , abbozzato nella Indicatio philosophicorum operum, zibaldone di appunti e progetti (Napoli, Biblioteca nazionale, ms. XII.E.4 Roberto Bellarmino e Maffeo Barberini, di limitare la discussione su Copernico unicamente al piano matematico, eludendo di ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] . Nel 1596, o forse nel 1597, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù: per compiere il noviziato venne inviato a Napoli, dove era provinciale della Compagnia il suo conterraneo Roberto Bellarmino.
Morto il padre, il D. ribadì nel 1599 il desiderio ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di Artista e cospiratore (appendici del Pungolo, Napoli e Milano), avrà stesura definitiva solo nel 1865 col titolo di a tesi il F. alternò lavori storici (Roberto Vinglius, farraginosa rievocazione di casi rinascimentali, è degli anni 1869-70; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] di quegli indirizzi.
La vita
Prospero, figlio di Cesare, marchese D’Azeglio, e di Cristina, contessa Morozzo di Bianzé, fratello diRoberto e di in quegli anni che portò all’allontanamento di Taparelli da Napoli e al suo trasferimento in Sicilia. Si ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Napoli, Biblioteca nazionale, ms. sq XXIII K22) stampato a Firenze nel 1488, dove viene ascritto a G. il celebre Ritratto di quello miniato cinque anni dopo per il matrimonio di Lucrezia Strozzi e Roberto Acciaiuoli (Melbourne, Department of Fine Art) ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] fu trasferita dalla Spagna ad una Napoli seicentesca, abitata dall'ombra di Masaniello; la prima stesura risultò un dopo questo episodio. Il film, con Pilotto e Roberto Villa, sceneggiatura di Patti e Soldati, colonialista nell'ambientazione e nelle ...
Leggi Tutto
FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] , pp. 182-186); e da un altro versante, nel rapporto Otto-Novecento, non si dovevano confondere alla leggera I viceré di De Roberto con Il Gattopardo (cfr. Novecento letterario, s. 3, ed. 1961, pp. 558-570).
In concomitanza e ad integrazione del suo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] la rivale Padova, dal 1224 con Napoli e di seguito con molti Studia neobeneficiati da privilegi Azoschen Digestensumme, in Satura Roberto Feenstra sexagesimum quintum annum aetatis complenti ab alumnis collegis amicis oblata, a cura di J.A. Ankum , ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Roberto non meglio noto. Questi lo fece imprigionare facendo probabilmente riferimento per le accuse anche alla legislazione in materia di ritrovamento di profane e religiose su la città di Matera, Napoli 1818, pp. 42-45; Id., Vita di s. G. da M., ...
Leggi Tutto
GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] di Alessandro III, con l'avvento di nuovi vescovi, non solo le Chiese di Novara, di Bergamo e di Lodi, suffraganee di Milano, ma anche quelle di Como, di Pavia, di Mantova e di Cremona, di R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1980, pp. 180 s.; E. ...
Leggi Tutto
reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...