LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) diRoberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] come comandante pontificio, non come fiorentino. Nemmeno il viceré diNapoli, Ramón Folch de Cardona, d'altronde, era propenso 24 maggio. Pertanto, fu soprattutto su Roberto Boschetti, nominato in settembre vicario di L. a Urbino e governatore, che ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Nella stagione 1836-37 fu alla Hofoper di Vienna in balli di A. Campilli e di Perrot e ne La Sylphide di F. Taglioni. Danzò poi all'Opéra comique di Parigi e al S. Carlo diNapoli ne Il Rajàh di Benares di S. Taglioni (12 genn. 1839).
Carlotta sposò ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di Arcamonio Anello, ambasciatore napoletano, che con ogni sorta di intrighi e promesse cercava di avvicinare Sisto IV agli Aragonesi diNapoli più tardi entrambi si recarono incontro a Roberto Malatesta, mandato dalla Serenissima per proteggere lo ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] ottenere da Carlo VII il ritiro della prammatica sanzione di Bourges del 1438, e nello stesso tempo di giustificare il mancato appoggio della S. Sede alle pretese di Renato d'Angiò sul Regno diNapoli.
In due discorsi, tenuti il primo all'inizio del ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] conflitti giurisdizionali con il viceré spagnolo Iñigo Lopez de Mendoza, marchese di Mondejár, che non raggiunsero però mai punte molto aspre.
Morì a Napoli il 17 giugno del 1578. S. Roberto Bellarmino, nel suo De arte bene moriendi, indicò la morte ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] di contaminazione tra cattolicesimo e tradizioni religiose induistiche, che il gesuita Roberto de Nobili aveva inaugurato più di Matteo Ripa, futuro fondatore del Collegio dei Cinesi diNapoli. Il 30 gennaio si vide costretto a scrivere addirittura ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] , che tuttavia resistette all'assedio delle truppe angioine. Roberto d'Artois mandò, allora, in soccorso, una seconda flotta, la quale, però, venne annientata da Ruggiero di Lauria nel golfo diNapoli il 24 giugno 1287. Alla notizia del disastro le ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] Zaccaria da Orvieto, vicario generale in Romagna per Giovanni d'Angiò (che la governava per conto del fratello Roberto, re diNapoli), e termina con le parole "inchoatum Cesene, perfectumque Verone"; si ritiene pertanto che sia stato redatto tra il ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] incaricato di un corso di cultura coloniale alla Regia Università di Roma, al quale parteciparono i geografi Roberto Almagià , fu chiamato alla cattedra di lingue etiopiche dell’Istituto Orientale diNapoli, dove insegnò regolarmente fino al ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] con cui Sigismondo Malatesta nominava luogotenenti di tutta la sua signoria i tre figli Roberto, Giovanni e Salvestro. La familiarità Agorano dal Borgo, condottiero del re diNapoli Ferdinando I, in campo contro Città di Castello; la condotta, però, ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...