ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] , Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 322; S. Santagata, Istoria della Compagnia di Gesù appartenente al Regno diNapoli, IV, Napoli 1757, pp. 123-129; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, I, Bruxelles-Paris 1890 ...
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BENZI, Renieri (Raynerius, Régnier)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Uomo d'affari fiorentino, figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, fratello di Baldo e Schiatta (Schiattino), iniziò intomo al 1293 la [...] Bibl.: Arch. di Stato diNapoli, Reg. Angioini, n. 266, f. 229 v (pubblic. in R. Bevere, La signoria di Firenze tenuta da Carlo figlio diRoberto negli anni 1326 e 1327, in Arch. stor. napol., XXXV [1910], p. 254); Arch. di Stato di Firenze, Capitani ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] 1552.
Bibl.: S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Firenze 1580, p. 78; B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel regno diNapoli, III, Napoli 1749, pp. 445 ss.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1651; E. D ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] . Donizetti, che lo apprezzò molto, e di cui interpretò le prime esecuzioni di Fausta (15 genn. 1832), Sancia di Castiglia (4 nov. 1832) e Roberto Devereux (29 ott. 1837), che Donizetti scrisse espressamente per lui. A Napoli il B. cantò anche, a più ...
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Da Roma, Eraldo
Stefano Masi
Nome d'arte di Eraldo Judiconi, montatore nato a Roma il 1° marzo 1900 e ivi morto il 27 marzo 1981. Insieme a Mario Serandrei fu il più grande montatore italiano del secondo [...] Germania anno zero (1948) diRoberto Rossellini, da Ladri di biciclette (1948) a Miracolo a Milano (1951) di Vittorio De Sica, ai film chiave quali Umberto D. (1952) e L'oro diNapoli (1954). Per De Sica montò anche la coproduzione italo-statunitense ...
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DURANDO da Brindisi (D. del giudice Mattia)
Norbert Kamp
Nacque, presumibilmente intorno al 1200, da un giudice di Brindisi, di nome Mattia, di cui non si hanno altre notizie. Compi studi che gli consentirono [...] diNapoli, dove aveva insegnato prima della sua elevazione ad arcivescovo di Brindisi Pietro Paparone (1231-1248), maestro tra gli altri diRobertodi Palermo, Andrea de Episcopo di Capua e Giovanni di Martirano, egli subentrò al vecchio gruppo di ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] gli Angioini furono strette, almeno fino al 1313, quando Roberto concesse per un anno a Gerardo Battosi ed alla sua società le zecche diNapoli e di Brindisi per la coniazione di moneta piccola: essi avrebbero trattenuto parte dei redditi derivanti ...
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APARI (Apary), Agatino
Roberto Zapperi
Barone catanese, risulta autore di un Mémoire de l'état politique de la Sicile présenté au roi Victor Amedée..,pubblicato "d'après un manuscrit authentique" in [...] "versé dans les histoires et dans la politique", vi propone tutta una serie di accorgimenti politici atti ad acquistare a Vittorio Amedeo anche il Regno diNapoli. Lo scritto, ancor più decisamente del primo nella linea della tradizione dei consigli ...
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CARNEFICE, Martinello (Martino)
Mauro De Nichilo
Nato a Napoli nel primo quarto del sec. XV, si sposò con una Candida Forina o de Forina diNapoli, dalla quale ebbe almeno due figli, Vincenzo e Giovanni, [...] si apprende che egli vendette al notaio Roberto Incugna da Melfi un messale per dieci ducati; in uno del 24 luglio 1473 compare come testimone in una Cessiodebiti pro Silvestro trara de Neapoli (Arch. di Stato diNapoli, Prot. di F. Russo, 1473-75, c ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] del secolo trafficava, alle dipendenze della compagnia degli Acciaiuoli, nel Regno diNapoli, dove acquistò nel luglio del 1313 la metà del castello di Casanova, ed ottenne quindi dal re Roberto, nell'agosto del 1315, l'esenzione dalla metà dei suoi ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...