BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] come racconta in una lunga e interessante epistola in prosa all'amico Roberto Orsi del 27 ottobre (1455 o 1456), che ci dà Iberi", "Celtae", "Taraconii", cioè gli Aragonesi di re Alfonso diNapoli e di suo figlio Ferdinando, e l'eroe vincitore e ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] Roberto Strozzi, allievo ferrarese di Guarino, nella quale il F. cercava vanamente di difendersi dalle accuse del Valla di Diz. biogr. degli Ital., I, Roma 1960, p. 304; G. DiNapoli, L'immortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 86-90; ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione di Giovanni di Cosimo il Vecchio per Roberto
Il Borgia, cardinale dal 1444, era molto legato alla corte diNapoli, alla quale aveva reso importanti servizi; questo spiega perché mentre ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] G. Viazzi, Napoli 1971, pp. 37 s.); V. Bajone, L.C. Saggio critico, Firenze 1910; A L.C., Catania, 30 genn. 1910 (scritti in occasione del giubileo letterario e del settantesimo compleanno, di G. Verga, F. De Roberto, C. Lombroso, B. Croce, ed altri ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza diNapoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] citate nel testo, si ricordano: La morte dell'amore, Napoli 1892; Una pagina della storia dell'amore, Milano 1898; , Introduzione a F. De Roberto, Romanzi, novelle e saggi, Milano 1984, pp. IX-LXVII; G. Borri, Invito alla lettura di F. D., Milano 1987 ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] dell’amato Giorgio Morandi e soprattutto delle lezioni diRoberto Longhi (cfr. Un vero maestro, in Di là dal cuore, in Opere, Milano 1998 istituto nautico diNapoli e alla scuola d’arte di Velletri, venne avviandosi l’attività di sceneggiatore, ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] da parte del re diNapoli Ferdinando d'Aragona di un volgarizzamento della Naturalis historia di Plinio, pubblicata a Venezia sono state pubblicate da Roberto Cardini in una edizione che presenta un ricco apparato critico e di note (Scritti critici ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. diNapoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos dente molosso"), e infine l'assedio di Genova con la guerra fra Roberto d'Angiò, re diNapoli e i ghibellini di Marco Visconti ("Ligurum montes et classes Parthenopeas"). L'invito è motivato dall ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] giullari accorsi dalle altre regioni italiane e anche dall'estero nella Napoli angioina dell'età diRoberto e di Giovanna I. In questa maniera il "ser" del sonetto di presentazione del Pecorone, su cui tanto si erano applicati gli studiosi precedenti ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] dalle roventi parole di un s. Bernardino da Siena, di un Roberto da Sarteano, di un Roberto da Lecce, l nome - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo aiuti per il pericolante Regno diNapoli. Durante gli anni ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...