La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
diRoberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] Settanta si verifica anche una netta svolta della musica napoletana. Produzione popolare, vera, è quella della Nuova compagnia di canto popolare, diNapoli centrale, di Eugenio Bennato, E. Avitabile, e altri ancora. È tuttavia soprattutto il rock ...
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VILLANELLA
Mario PELAEZ
Roberto CAGGIANO
. È una forma di poesia musicale popolare e semipopolare, di cui in un certo momento si ebbero anche esempî aulici, e fu chiamata altresì Canzone alla napolitana, [...] sono arrivati i nomi. Per merito della musica le villanelle ebbero una gran diffusione fuori diNapoli per tutta Italia, varcarono pure le Alpi e furono musicate anche da stranieri. Nel loro diffondersi, nell'adattarsi ai varî paesi e alle occasioni ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] vaga nel gelo invernale che copre tutto. Altri compositori, come Robert Schumann e, nel 20° secolo, Gustav Mahler e Richard Canta Napoli!
La canzone storica napoletana ha diffuso in tutto il mondo un'immagine diNapoli e dell'Italia colorata di sole, ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] Zaccaria da Orvieto, vicario generale in Romagna per Giovanni d'Angiò (che la governava per conto del fratello Roberto, re diNapoli), e termina con le parole "inchoatum Cesene, perfectumque Verone"; si ritiene pertanto che sia stato redatto tra il ...
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FLORIMO, Francesco
Rosa Cafiero
Nacque a San Giorgio Morgeto (presso Polistena, in Calabria) il 12 ott. 1800 da Michelangelo e da Maria Antonia Oliva. Nel novembre 1817 risulta iscritto al collegio [...] I-Nc, 7-8.6/4; ridotta per pianoforte; Napoli 1836) e Sinfonia funebre accomodata sopra quella scritta per la morte di Bellini, da scrivere per l'accademia, data in collegio per onorare la memoria dell'illustre Roberto Gallenberg (autogr. 31 ag. 1839 ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] primo centenario della nascita di M. C., ibid.;R. Bracco, La fratellanza artistica tra il C. e Roberto Bracco, ibid.; P. Sorrenti, I musicisti diPuglia, Bari 1968, pp. 60 ss.; E. De Mura, Encicl. della Canzone napoletana, I, Napoli 1969, pp. 228-231 ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] parte al concorso per un posto gratuito nel collegio di musica del conservatorio di S. Pietro a Majella diNapoli, ma non superò la prova di basso armonizzato e fu respinto. Tuttavia i saggi di composizione da lui presentati suscitarono l'interesse ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] che mancava alla sua carriera, il S. Carlo diNapoli. In questa città risiedette per lunghi periodi fino al Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La regina di Cipro di J. Halévy (1842), o ancora Il franco cacciatore di ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] Napoli, che per lunghi anni fu la sua città d'adozione, si legò dapprima all'ambiente culturale animato da Roberto poi replicata con successo al teatro Costanzi di Roma il 6 marzo 1919 e al teatro S. Carlo diNapoli il 3 marzo 1925). In seguito ...
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FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] pubblico. Nel 1895 venne nominato organista della chiesa di S. Ambrogio. Nel 1896, in occasione delle nozze di Vittorio Emanuele di Savoia, principe diNapoli, con Elena di Montenegro, scrisse un Inno per cori, soli e grande orchestra a loro dedicato ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...