BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] città, se ne proclamò signore tradendo il proprio mandato. Paolo II cercò, allora, di costituire una lega contro Roberto e, dopo essersi assicurato l'appoggio diNapoli, sollecitò i Veneziani ad intervenire. L'accordo con la Serenissima non era, però ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] di Costantinopoli, allora retto da Robertodi Courtenay (v.), sovrano giovane e poco capace. Con il nuovo trattato di IX, a cura di L. Auvray, II, Paris 1907, p. 217.
P. Collenuccio, Compendio de le Istorie del Regno diNapoli, a cura di A. Saviotti, ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 'esercito spagnolo. Avvenne così che l'Alba, quando nel dicembre del 1555 dovette lasciare Milano per assumere la carica di viceré diNapoli, decise di lasciare il comando dell'esercito proprio all'A., che, come scrisse a Filippo II, "se ha tomado lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] che su suggerimento di Neri lo incaricò, insieme con Roberto Bellarmino e Silvio Antoniano, di rivedere il Martirologio e le popolazioni locali (pp. 46-47). La storia del Regno diNapoli fa da sfondo alla narrazione fin dalla lotta tra Federico II e ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] ' Roberto Caracciolo, nelle sue prediche, poi raccolte nello Spechio della christiana fede, fa riferimento alle Decretali di Gregorio dell'espulsione. Solo più tardi, nel 1576, il Concilio diNapoli ammette anche per gli zingari, come per gli ebrei, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] egli provvederà a far scegliere i dieci suoi (dunque, per Robertodi Clari, gli elettori sono in tutto venti, non dodici). Il Borsari, Studi sulle colonie venez. in Romania nel XIII sec., Napoli 1966; M. Brand, Byzantium Confronts the West, 1180-1204, ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] dopo la battaglia il L. concluse una tregua navale di due anni con Roberto II di Artois e il cardinale Gerardo Bianchi da Parma che avevano la reggenza del Regno diNapoli per Carlo II, ancora prigioniero. Questa tregua sollevò critiche ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re diNapoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] successore al trono Carlo di Calabria, re Roberto cercò di assicurare alle due nipoti Giovanna e Maria, nate dal matrimonio di Carlo con Maria di Valois, la successione nel Regno diNapoli e nella contea di Provenza. Ma il testamento di re Carlo II ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] fianco Cavour, Pietro De Rossi di Santarosa, Roberto d’Azeglio. L’intenso impegno di pubblicista basta a spiegare perché del Reame diNapoli dal 1734 al 1825, pubblicata postuma (1834) dall’amico Gino Capponi. Si tratta piuttosto di una cronaca in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] , giovano a inquadrarne l’opera le considerazioni recenti diRoberto Pertici, che si ricollega a Cantimori, circa la che nel Regno diNapoli); dall’affermazione di nuovi generi come le «strenne» alla produzione di libricini devozionali, immagini ...
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reddito di ultima istanza
loc. s.le m. Contributo che si vorrebbe assicurato a quei lavoratori che, dopo aver usufruito dei periodi di cassa integrazione e mobilità, non dispongono di altre forme di sostegno economico. ◆ Un contributo di solidarietà...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...