Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] ", il già ricordato Gerardo "de Tebaldis" di Parma, Roberto "de Sancta Maria ad Montem", "Modalbergus" di Milano il tribunale si riunisse nel Regno d'Italia, per esempio a Faenza o a Tivoli, per trattare questioni relative all'Italia meridionale (ibid ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] misure energiche contro Carlo Manfredi, signore di Faenza, che aveva contestato la giurisdizione della Serenissima maggio; due mesi più tardi entrambi si recarono incontro a Roberto Malatesta, mandato dalla Serenissima per proteggere lo Stato papale. ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] molini di Cesena. Origine, sviluppi e vicende dal sec. XIV ad oggi, Faenza 1956, ad ind.; Id., Ser Giovanni da Epinal, copista di Malatesta 1999, ad ind.; A. Luciani, La signoria di Galeotto Roberto Malatesti (1427-1432), Rimini 1999, p. 56; P.G ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] salvarsi a fatica e a raccogliere i resti del suo esercito a Faenza.
Dopo questa clamorosa sconfitta l'E. si rivolse scoraggiato al papa, degli Almogavari. Il 2 ag. 1290 ricevette da Roberto d'Artois e Carlo Martello, che reggevano il governo ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] Dopo il settembre 1479, con il rientro di Ludovico Sforza e Roberto Sanseverino a Milano e la cattura di Cicco Simonetta, Lorenzo si nelle mani del pontefice.
Il 5 aprile Riario rinunciò a Faenza, informato dal G. che nella Dieta si era deciso di ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Ludovico
Elvira Vittozzi
Nacque a Bologna nel 1418 da Giovanna Bentivoglio e da Gaspare di Musotto, del ramo della famiglia Malvezzi di Ca' Grande (o Malvezzi da S. Sigismondo) dell'aristocrazia [...] al soldo di Guido Antonio Manfredi, signore di Imola e Faenza, che militava per i Veneziani contro i Viscontei.
Nel lo inviò in aiuto di Alessandro Sforza e della Chiesa contro Roberto Malatesta, figlio di Sigismondo e signore di Rimini, ma il ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] campo opposto, mentre con i Fiorentini rimanevano i suoi figli Roberto e Sigismondo. Fu forse questo fatto che indusse i . 1498, da una lettera inviata da Firenze all'oratore di Faenza in Venezia, che "il ducha di Milan et fiorentini haveano ...
Leggi Tutto
PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] episodi: il rapimento di Maddalena di San Severino, primogenita di Roberto Ambrogio, a opera di Giulio Cesare de’ Rossi, fratello del diversi uomini; concorso nella fuga di un eretico di Faenza (fatto che non ebbe riscontro nella sentenza); corruzione ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] Borgia. La stessa sorte toccò a Cesena, Imola e Faenza, mentre Rimini, spalleggiata dalle truppe di Bartolomeo d'Alviano del papa. A garanzia dell'accordo, il M. consegnò i figli Roberto e Annibale come ostaggi. I due vennero liberati il 30 ott. 1522 ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] divenne capitano generale della lega stretta tra Cesena, Forlì e Faenza: assunse la carica a Forlì il 21 febbraio e nel la pace tra Pisa da una parte, i guelfi toscani e Roberto di Sicilia dall'altra. Secondo le cronache l'accordo sarebbe stato ...
Leggi Tutto