FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] conoscere l'opera letteraria e politica (con E. Corradini, F. De Roberto, R. Simoni, B. Croce, A. Gargiulo, U. Ojetti organizzò . Questo nonostante che, per altro verso, la sostituzione di Farinacci e la nomina di A. Turati alla segreteria del PNF ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] la decisione di Mussolini (del quale era peraltro devotissimo) di rivalutare la lira italiana; inoltre nel 1926 Farinacci lo attaccò violentemente sul Regime fascista e lo accusò di aver cooperato, come presidente della Banca commerciale, alla ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] Avvenimenti.
Nel 1918 perse in guerra il figlio diciottenne Roberto, partito volontario fra gli arditi.
Questo evento avrebbe segnato loro (apparvero in particolare sulla rivista di R. Farinacci Il Regime fascista). In conseguenza di ciò alle biennali ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] cui figurava ancora il F.; il 12 febbr. 1925 veniva ripristinata la carica di segretario del PNF che fu affidata a R. Farinacci, di cui il F. divenne uno dei più stretti collaboratori e da cui venne inserito nel direttorio di otto membri che avrebbe ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] p. 1163).
Nel novembre del 1926, in seguito all'approvazione della proposta presentata alla Camera da A. Turati, R. Farinacci e A. Starace, il L., insieme con altri 123 deputati, fu dichiarato decaduto dal mandato parlamentare e sottoposto a stretta ...
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