Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] scala europea sono quelli degli astronomi inglesi: la Theorica planetarum di Ruggero di Hereford, il trattato De sphaera di RobertoGrossatesta e, soprattutto, le opere di Giovanni Sacrobosco, l’Algorismus, il Compotus e il Tractatus de sphaera, che ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] universitari un ritorno di interesse per i testi genuinamente aristotelici. Dopo i grandi commenti del XIII sec., da RobertoGrossatesta a Tommaso d'Aquino, tornano ad avere particolare fortuna gli Analytica posteriora. In essi, infatti, la logica si ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] -Biṭrūǧī, ancora confusa, si trova in Guglielmo di Alvernia (1180-1249); poco dopo, se ne trova traccia anche in RobertoGrossatesta (1175-1253). D'altra parte Alberto Magno (m. 1280) accoglie una forma semplificata della teoria di al-Biṭrūǧī, ovvero ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] erano conclusive. Questa interpretazione del pensiero di Aristotele, ripresa da molti autori latini, fu però respinta da RobertoGrossatesta, che accusò i suoi sostenitori di voler trasformare Aristotele, l'eretico, in un cattolico (Dales 1990).
I ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] s. Chiara esprime fiducia incondizionata nell'operato di E. e ne antepone il consiglio a quello di chiunque altro; RobertoGrossatesta, vescovo di Lincoln, in due lettere databili tra il 1236 e il 1237 avanza al ministro francescano richieste di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] a trovare in una situazione di inferiorità.
Significativo esponente del cambiamento di paradigma culturale fu il francescano RobertoGrossatesta (1175-1253), considerato il fondatore dell’università di Oxford, che tradusse per primo dal greco in ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] , da alcuni tipici rappresentanti della filosofia francescana. Come ha mostrato esattamente il Gilson, filosofi come RobertoGrossatesta, Adamo di Marsh e Ruggero Bacone concordano nel far propria questa identificazione che, del resto, ritroviamo ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] luce, determinano una serie di discussioni (da Michele Scoto a Ruggero Bacone, alla Summa philosophiae attribuita a RobertoGrossatesta, ad Alberto Magno, a Bonaventura, Tommaso d'Aquino e Alpetragio) sul problema dell'Empireo, della sua influenza ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] . IV Q 81a; Polak, 1993, p. 235), ovvero di quello stesso Nicola, noto traduttore di Aristotele, legato al circolo di RobertoGrossatesta. L'opera, che si rifà al Candelabrum di Bene da Firenze, comprende fra l'altro excerpta dalle Heroides di Ovidio ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] .
Anche numerose opere pseudoepigrafiche di vario argomento furono dette di Aristotele: un Trattato di grammatica che RobertoGrossatesta in un manoscritto affermava di avere tradotto dal greco, un Liber anathomiae que dicitur Aristotelis, altre ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...