GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] .
L'elemento cristiano dalla metà del sec. XIII era prevalentemente greco. I re di Francia curarono la difesa dei Latini; nel 1342 Roberto re diNapoli aveva avuto dal sultano in dono i Luoghi Santi; li cedette al papa Clemente VI che il 24 novembre ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] Avignone. Questa soluzione si presentò quando i possessi degli Angiò, conti di Provenza, attraverso Carlo I (morto nel 1285), Carlo II (morto nel 1309) e Roberto (morto nel 1343) vennero a Giovanna IdiNapoli. Clemente VI riuscì a comperare Avignone ...
Leggi Tutto
Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] culte d'Apollon Pythien à Athènes, 1905). Dopo la distruzione di Corinto, i Sicionî ottennero la presidenza delle istmie e la conservarono fino a allora invitata da Roberto, re diNapoli, a sposare il fratello suo Giovanni di Gravina. Essa rifiutò ...
Leggi Tutto
. La famiglia genovese degli A. compare la prima volta con Lanfranco, figlio di A. detto Barisone, eletto anziano nel 1261. Poi, la troviamo fra quelle famiglie che si dissero "popolari", o perché esercitassero [...] e la ribellione dei Genovesi al giogo milanese. Ma lavorò a rendersi indipendente, strinse accordi con Ferdinando IdiNapoli, assoldò Roberto Sanseverino, armò il popolo a difesa, vinse gli sforzeschi (9 agosto 1478). Ma Fregoso e Fieschi, che ...
Leggi Tutto
Figlio (Visegrad 1326 - Nagyszombat 1382) di Carlo Roberto d'Angiò e di Elisabetta, figlia del re di Polonia Ladislao. Ereditò dal padre la corona d'Ungheria (1342) e dallo zio Casimiro III quella di Polonia [...] 'assassinio del fratello Andrea, marito della regina Giovanna I, invase e conquistò il regno diNapoli, ma il papa, Clemente VI, che non vedeva di buon occhio il potente re d'Ungheria sul trono diNapoli, non gli concesse l'investitura; L. vi ritornò ...
Leggi Tutto
Gran siniscalco del Regno di Sicilia (Montegufoni, Val di Pesa, 1310 - Napoli 1365). Consigliere diRoberto, re di Sicilia, e dei suoi successori, raggiunse un'enorme potenza politica ed economica.
Vita [...] Napoli, nel 1331, per dirigervi la succursale della compagnia bancaria della sua famiglia, fu dal re Roberto creato cavaliere e consigliere del nipote Luigi di Taranto, figlio secondogenito di Filippo di Taranto. Nell'interesse dei diritti diRoberto ...
Leggi Tutto
Figlia (Napoli 1326 - Muro Lucano 1382) di Carlo duca di Calabria e di Margherita di Valois; alla morte del padre (1328) divenuta erede della Corona angioina, sposò nel 1343, Andrea, secondogenito di Caroberto [...] regina. Questa, placata l'opinione pubblica con la condanna di qualche complice, dopo aver amoreggiato con Robertodi Taranto, finì per sposarne il fratello Luigi (1347). Rivendicando i diritti del fratello Andrea, Luigi d'Ungheria invase il Regno ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI papa
Eugenio Dupré Theseider
Pietro Roger de Beaufort, nato nel 1329, fu eletto il 30 dicembre 1370 e incoronato in Avignone il 5 gennaio 1371. Nipote di Clemente VI, era, dopo Innocenzo [...] ma andarono a vuoto per opera sua anche i tentativi di Bernabò d'imparentarsi con le case regnanti di Sicilia, Aragona, Austria. G. riuscì a formare una lega contro il Visconti (regina diNapoli, Estensi, Carraresi, Savoia e Monferrato, re d'Ungheria ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Robertodi Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] si acconciò ad avviare trattative col cardinal legato: Robertodi Ginevra il 17 di marzo firmò una tregua con la città ribelle Roma e l'Italia. Giovanna IdiNapoli fu, la prima tra i sovrani europei a riconoscere l'eletto di Fondi (22 nov. 1378), e ...
Leggi Tutto
Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno diNapoli. Era il più forte stato [...] della Seymour Kirkup; alla presenza, negli Stati Uniti, di un codice dantesco miniato di origine napoletana, eseguito nel 1450 per Ferdinando IdiNapoli; alla presenza, denunciata dall'inventario, di ben cinque codici appartenenti all'ultimo Duca ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...