BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Roberto Cessi e Paolo Sambin lo orientò subito a un lavoro didi vita e di insegnamento, ebbe comunque modo di frequentare Toffanin, titolare della cattedra di letteratura italiana all’Università diNapoli, e di , 1948-1960
I tempi sembravano maturi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] furono confermate dal primo atto emanato dal nuovo doge: la stipulazione di una alleanza (in data 29 nov. 1478) tra il Comune di Genova, papa Sisto IV e il re diNapoli, cioè i nemici degli Sforza e dei Medici nella guerra seguita alla congiura dei ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] dei SS. Elia e Anastasio di Carbone, succedendo a Roberto Sanseverino che il pontefice aveva sollevato Scrittori del Regno diNapoli, I, Napoli 1782, pp. 186-98; G. Boccanera, Biogr. degli uomini illustri del Regno diNapoli, I, Napoli 1813, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] antiaristotelico comportò lo spostamento di Taparelli a Napoli, come provinciale. In quella sede, dove rimase fino al 1833, poté dare impulso allo sviluppo del neotomismo. Il circolo che si formò attorno al padre Serafino Sordi, tra i primi e più ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] per la festa di Ognissanti del 1553, stampata da A. Blado insieme con l'epistola al neocardinale Roberto De Nobili, di Smalcalda, della quale alla fine pubblicò solo tre frammenti, riguardanti la congiura di Gian Luigi Fieschi, i tumulti diNapoli ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] durante i primi di appoggiarsi a protettori influenti, tra cui primeggiavano il generale dei trinitari Robertodi stringere amicizia col Sannazzaro, durante il soggiorno parigino di quest'ultimo dopo la morte a Tours nel 1504 di re Federico diNapoli ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] governato dall'erede del trono di Francia. I tutori di A. si industriarono di impedire questo accordo franco-delfinale, diNapoli. Come Luigi d'Angiò, Amedeo VI aveva riconosciuto nello scisma del 1378 il papa di Avignone che era il cugino Robertodi ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] figlio Roberto, nato a Roma nel 1875, che a Napoli, dal 1920 al 1925, alla facoltà didi vita intellettuale italiana, I, Napoli 1950, pp. 100, 107 n. 5; R. Trifone, L'Università degli studi diNapoli, Napoli 1954, p. 137; P. Treves, L'idea di ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] stimato i lavori dell'intagliatore Giovanni Barili per la cappella di S. Giovanni nel duomo di Siena. Terminati gli interventi nella casa generalizia, G. con gli allievi fra' Antonio e fra' Raffaele, passò nella chiesa di Monteoliveto diNapoli (ora ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] di governo. Subito dopo la morte diRobertodi Selby M. fu promosso all'ufficio di D. Abulafia, Le due Italie. Relazioni economiche fra il Regno normanno di Sicilia e i Comuni settentrionali, Napoli 1991, pp. 69, 137-144, 152, 172-175, 179 ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...