CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] del duca, e fece la conoscenza di Giovanni Palomaro, ambasciatore di Ferdinando diNapoli. Il 1º luglio 1475 partì per una nuova missione; doveva difendere a Roma la causa diRoberto arcivescovo di Colonia in una controversia rimessa all'arbitrato ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] poi al Regio di Torino, dove interpretò il ruolo di Lorenzo nella Giovanna diNapolidi E. Petrella, andata in scena il giorno di Natale. Nel 1870, sempre al Regio di Torino, fu don Carlo nel Don Carlo (22 gennaio) ed Arturo ne I puritani (9 febbraio ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] che una tale proposta, col favore del re diNapoli, che sembra esserne stato l'ispiratore o per lo meno il sostenitore, avrebbe trovato il favore di tutti i cardinali che avversavano la linea autoritaria di Urbano VI nella guida della Chiesa. Il ...
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COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] 1820), ai Masnadieri di Schiller (di cui è un rifacimento il Roberto Maldar capo d' Napoli 1878) rilevava i limiti di cultura e di stile delle operazioni tentate dal C. e la dispersività di lavori di cui nemmeno l'autore "ricordava il numero e i ...
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GUASCONI, Gioacchino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 luglio 1510 da Raffaello di Gioacchino e da Ginevra di Bernardo di Lutozzo Nasi, sposatisi nel 1502. Il G., battezzato con il nome di Gioacchino [...] d'Alba, Fernando Álvarez de Toledo, viceré diNapoli, alcuni documenti riservati in cui si diceva che Ancona era divenuta un covo di fuorusciti fiorentini capeggiati dal G. che tentavano accordi segreti con i Francesi. Dato il rischio che la città ...
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GENTILE, Rainaldo
Norbert Kamp
Non conosciamo né il luogo né la data della sua nascita. Divenne arcivescovo di Capua nel 1216 e si nominò nei documenti da lui emanati "Rainaldus secundus", per distinguersi [...] chiesa al canonico Robertodi Franco. Nello stesso anno il G. confermò l'elezione di Girolamo a vescovo di Caserta, avvenuta, a cura di Th. Haluščynskyj, Città del Vaticano 1944, p. 466; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli 1957, p ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] presso Roberto d'Angiò, re diNapoli, al fine di ottenere il risarcimento per il saccheggio di una p. 128, 75 p. 130, 143 pp. 142 s.; Diplomatarium Veneto-Levantinum, a cura di G.M. Thomas, I, Venezia 1880, nn. 68 p. 118, 69 p. 119, 102 p. 206, 112 ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] ai cui piedi sono Roberto d'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Pitture del Trecento in Napoli, Napoli 1947, pp. 48, 132; F. Bologna, I pittori alla corte angioina diNapoli 1266-1414 e un ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] . Non si sa tuttavia se il F. e i suoi soci avessero concordato in precedenza la ribellione con i Palizzi, che si trovavano in esilio a Pisa, o con re RobertodiNapoli. Formalmente i rivoltosi accamparono la difesa dei diritti dell'erede minorenne ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] che nel 1590 aveva condannato un nutrito gruppo di autori, tra i quali Roberto Bellarmino e Françisco de Vitoria, che negavano R. De Mattei, Il problema della «Ragion di Stato» nell'età della Controriforma, Milano-Napoli 1979, pp. 95, 229 s., 242; ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...