ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] i privilegi del grado. La sconfitta dei collegati e la rapida marcia di Gian Galeazzo verso la Toscana, dopo la ritirata diRoberto e la vittoria di contro Ladislao di Durazzo (1410), dall'acquisto di Cortona, ceduta dal re diNapoli, dalle rinnovate ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] diNapoli e di Sicilia. Nel 1535, alla venuta di Ferrante Gonzaga in Sicilia, l'A. ricopriva già l'importante carica di a cura di p. de Gayangos, V, I, Henry VIII, 1534-I538, London 1886, p. 288; Registri di lettere di Ferrante Gonzaga, a cura di E. ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] . XIV. L'incipit è: "Serenissimo principi Domino Roberto Hierusalem et Sicilie regi frater Iacobus de Alexandria ordinis 1639, p. 60; G. G. Origlia,Istoria dello studio diNapoli, Napoli 1753, I, pp. 183 ss.; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d' ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] ottenere qualche successo parziale per la morte del conte di Cefalonia, Niccolò Orsini; ma presto dovette tornare a Napoli, poiché i suoi sforzi si dimostrarono inutili.
Nel 1319 fu luogotenente diRoberto a Genova, in occasione del viaggio del re ad ...
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BAGLIONI, Becello
Roberto Abbondanza
Figlio del "nobilis et potens miles" Gualfreduccio di Giovanni di Baglione, che nel 1308 è membro del generale e maggior consiglio del Comune di Perugia, il B. è [...] personale di 3 fiorini al giorno) guida 300 cavalieri del Comune perugino alla volta del Regno diNapoli in aiuto diRoberto d' suo onore il 24 giugno si fece un torneo.
Dopo i fatti orvietani di cui è protagonista si perdono le tracce dei B., che ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] attività nello Studio il C. fu eletto, nel 1270, anche tra i sindaci dell'Università dei militi diNapoli. In tale veste nel marzo di quell'anno venne incaricato di riscuotere un donativo di 100 once presentato al re da tutto il ceto cavalleresco e ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] , infatti, giunto in Toscana Carlo duca di Calabria - figlio di re RobertodiNapoli cui i Fiorentini nel momento di crisi avevano affidato la signoria sulla città - il G., accogliendo i consigli di vari esponenti politici fiorentini e probabilmente ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] l'A., che col cugino Robertodi Taranto riuscì a controllare la città diNapoli, ad impadronirsi della regina col neonato Carlo Martello e, infine, a catturare e giustiziare sia i presunti esecutori materiali, sia i mandanti dell'assassinio d'Andrea ...
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ANTONIO da Trezzo (Antonius de Tricio)
Nicola Raponi
Nacque con ogni probabilità a Trezzo sull'Adda (ma più tardi è detto cittadino milanese) nella prima metà del XV secolo; in una lettera del 1469 accenna [...] , 6 (1965), pp. 297-344; ibid., 7, pp. 33-101; L. Fumi, Roberto Sanseverino all'impresa diNapoli per Ferdinando I, ibid. XXXIX(1912), pp. 344-359; Id., L'atteggiamento di Francesco Sforza verso Sigismondo Malatesta in una sua istruzione del 1462 con ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] observasset" (I. Simonetae Rerum gestarum Francisci Sfortiae..., p.121). L'anno successivo, con Cesare Martinengo, altro condottìero passato dallo Sforza ad Alfonso d'Aragona, ebbe il comando delle truppe inviate dal re diNapoli in aiuto di Eugenio ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...