DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Vera von Falkenhausen
Il D. era figlio di Riccardo Dell'Aquila, conte di Avellino, e di sua moglie Magalda o Matilde, figlia, a quanto pare, di Rainaldo Avenel e di [...] Robertodi Loritello. Faceva parte di questo gruppo anche il cugino paterno del D., Riccardo Dell'Aquila, conte di Fondi. All'arrivo delle truppe reali, i . 154 s., 238 s.; F. Scandone, Storia di Avellino, II, 1, Napoli 1948, pp. 40-44, 49-60, 191, ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] viceré si vide costretto a lasciare la città, delegando i suoi poteri all'arcivescovo di Palermo, l'A. si adoperò attivamente, insieme del 24 ag. 1776, reggente consultore della Giunta di Sicilia a Napoli. Ritornò a Palermo nel giugno del 1780, per ...
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FAGIOLI (Fagellus), Gherardo (Gaddo)
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pisa dal più noto giurista Giovanni, probabilmente verso la metà del sec. XIII. Studiò legge a Bologna e ivi appare il 9 genn. [...] Roberto d'Angiò, trattative che si concluderanno il 12 ag. 1316 a Napoli. La sua ricchezza doveva essere notevole, se gli consentiva di Arch. stor. ital., VI (1845), I, ad annos; Cronaca di Pisa di Ranieri Sardo, a cura di O. Banti, Roma 1963, p. 119 ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] lapide simile, secondo la testimonianza di G. Sitoni di Scozia (Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani I 706, p. 56), fu posta titolo. Di lui si sa soltanto che il 30 apr. 1480 fu testimone a Napoli della conferma dell'atto di fidanzamento di Gian ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Vera von Falkenhausen
Secondo di questo nome, nacque in data a noi sconosciuta. Era figlio di un altro Riccardo che probabilmente si può identificare con Riccardo (I), [...] della famiglia, al principe Robertodi Capua, mentre il D. I,Venetiis 1734, pp. 256 s.; Rogerii II regis diplomata latina,a cura di C. Brühl, Köln-Wien 1987, p. 169 n. 59;A. Palanza, Un conte normanno di Avellino,in Arch. stor. per le prov. napol ...
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ADORNO, Prospero
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1428 da Barnaba e da Bngida Giustiniani.
Accordatosi alla fine del 1460 con Francesco Sforza e con l'arcivescovo Paolo Fregoso, il 9 marzo [...] sforzesche, entrò solo con i suoi partigiani l'11 apr di doge, governando con l'assistenza di dodici Capitani (25 giugno) e assoldò il capitano Roberto 1478 egli fuggì su una galea aragonese a Napoli; di qui nel 1482, dopo una breve permanenza a ...
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AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] -42), pp. 170-188; F. Nicolini, Un grande educatore italiano. Celestino Galiani, Napoli 1951, pp. 37-38; F. Venturi, Saggi sull'Europa illuminista, I, Alberto Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 115-118; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] , Cosimo II ordinò la rappresaglia su quattro vascelli provenzali che, carichi di merce, stavano per salpare da Livorno verso Napoli. La reazione dei Francesi contro ttitti i Toscani residenti in Francia si inasprì. Non occorsero più fittizi pretesti ...
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ARTALE, Filadelfo
Roberto Zapperi
Nato nel 1716, si addottorò in legge ed entrò nelle magistrature del Regno di Sicilia, percorrendo una brillante carriera. Fu giudice della Corte pretoriana di Palermo [...] 15 marzo 1780 l'A. fu chiamato, a coronamento della sua carriera burocratica, all'alta carica di reggente regio consultore nella Giunta di Sicilia a Napoli; quivi morì il 23 ag. 1782.
I servigi prestati alla corona procurarono all'A. anche il titolo ...
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CAETANI, Bonifacio
Daniel Waley
Figlio primogenito di Benedetto (III), conte palatino e pronipote di Bonifacio VIII, nacque probabilmente intorno al 1290. Sua madre era quasi certamente Francesca Orsini, [...] dovette avere lo scopo di pacificare i Caetani con i Conti (de Papa), Roberto d'Angiò lo convocò, con altri della sua famiglia e altri signori di Roma e della Campagna, a Napoli perché si mettesse sotto il comando di Gualtieri di Brienne, duca di ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...