ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] 1571 acquistò dai Crivelli-Scarampi per 14000 scudi i vasti possedimenti di Paterno in Val di Pesa. Nel 1575 acquistò da Marc'Antonio Colonna per 34000 scudi il feudo di Monte Compatri e lo cedette al figlio Roberto al quale un anno prima aveva fatto ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. diNapoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Della Scala sui Padovani ("Frigios damas laceratos dente molosso"), e infine l'assedio di Genova con la guerra fra Roberto d'Angiò, re diNapoli e i ghibellini di Marco Visconti ("Ligurum montes et classes Parthenopeas"). L'invito è motivato dall ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] giullari accorsi dalle altre regioni italiane e anche dall'estero nella Napoli angioina dell'età diRoberto e di Giovanna I. In questa maniera il "ser" del sonetto di presentazione del Pecorone, su cui tanto si erano applicati gli studiosi precedenti ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] i Colonna e gli Orsini avevano ripreso la lotta, mentre Alfonso di Calabria si dirigeva a Roma e Roberto circa dopo l'occupazione diNapoli da parte degli Spagnoli, morì Alessandro VI. Immediatamante gli Orsini ed i Colonna si portarono a ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] tradimento e il passaggio al servizio della parte guelfa e del re RobertodiNapoli. In cambio i Correggio appoggiarono l'opera del legato in Lombardia nella lotta contro i Bonaccolsi e gli Estensi, e divennero ben presto padroni del territorio che ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Roberto Bracco, Giorgio Arcoleo, Vincenzo Riccio, Achille Torelli. Il giornale divenne ben presto uno dei più importanti e influenti diNapoli nome del D. rimase l'unico emerso con chiarezza tra i tanti chiamati in causa. Si sparse subito la voce che ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] nozze della figlia più giovane Violante con Roberto d'Angiò. Ormai completamente assorbita dagli Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, a cura di F. Giunta e altri. Palermo 1972, ad Indicem;G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, Napoli 1896, pp. ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] sua elezione a re dei Romani, nel 1346: in particolare, l'impegno di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re diNapoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 apr. 1355 il cardinale Pierre Bertrand de Colombiers ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] e forse al velato proposito di lasciare Napoli per Palermo o la Spagna. Successivamente alcune generose elargizioni di Ferrante (tra l'altro, il dono di una casa già del principe di Rossano) riportarono la serenità fra i due, anche se non ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] per garantire i suoi creditori (De Fiore, 1963, p. 107), documento che è stato interpretato come una conferma di difficoltà economiche negli ultimi anni della sua vita.
Tra il giugno e il dicembre 1494 Pontelli è documentato nel Regno diNapoli, come ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...