ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] furono estranei, come sembra, né i principi di Taranto né la moglie stessa di Iacopo, Sibilla del Balzo, che di Stato diNapoli, Napoli 1876, p. 28; G. Claretta, Robertodi Durazzo dei reali diNapoli e la famiglia di Iacopo di Savoia principe di ...
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BARBOLANI, Giulio
Roberto Cantagalli
Figlio di Bartolomeo dei conti di Montauto e d'Isabella Appiani d'Aragona dei principi di Piombino, nacque intorno al 1585. Entrato nell'Ordine di Santo Stefano [...] con vantaggio, operazioni di polizia navale nel Mediterraneo tenendo in rispetto i Turchi mediante colpi di mano compiuti sulle forze dell'Ordine di Santo Stefano tentarono insieme con quelle dell'Ordine di Malta e con le squadre diNapoli, Sicilia e ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] facendo pericolosa per l'Italia.
Il Mazzarino minacciava di rompere i rapporti con il granduca Ferdinando II, colpevole, a cambio di Portoferraio o il pieno appoggio delle armi francesi per porre Ferdinando II sul trono diNapoli purché abbandonasse ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] re diNapoli, in confidenza con il segretario di quello, ma sempre fedele allo Sforza. Sembra morisse nel 1500 a Napoli.
Aveva sposato Eleonora, figlia diRoberto Sanseverino: sua figlia Violante fu moglie di Bernardo di Savoia, signore di Racconigi ...
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ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] piazza di Castelnuovo, in Racconti di Storia napoletana, Napoli 1908, pp. 137, 153; R. Davidsohn, Geschichte von Florenz, III, Berlin 1912, pp. 517, 526, 557, 570-573, 577 s., 580 s., 582 s., 586, 591, 605, 765; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] la Lunigiana passò in Toscana con Roberto Sanseverino, combattendo sotto le mura di Pisa e passando poi a sostenere i Senesi ribelli contro Firenze (1479). In quello stesso anno, tornato a Napoli, ebbe l'onore di poter unire al nome del suo ...
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AVALOS, Alfonso d'
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Di nobilissima famiglia spagnola, figlio di Rodrigo conte di Ribadeo, e fratello di Iñigo (I), conte di Monteodorisio, l'A., nato presumibilmente nei primi decenni del sec. XV, [...] da Montefeltro. Il 30 ag. 1469 si distinse nella battaglia di Ceresolo (Rimini), in cui un esercito di coalizione radunato da Napoli, Milano, Firenze in aiuto diRoberto Malatesta, sconfisse le truppe di Paolo II.
L'A. morì nel luglio del 1470.
Fonti ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università diNapoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] 25 nov. 1343, per cui Francesco Petrarca veniva nominato da Giovanna I suo cappellano domestico.
Bibl.: M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche di Giovanna I, regina diNapoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 7-10, 17, 51, 53,74, 76 ...
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regalismo e antiregalismo
Si intende col termine regalismo la dottrina o l’insieme di dottrine che sostengono le pretese assolutiste dei re (➔ ) e il diritto di un monarca a esercitare autorità giuridica [...] diNapoli, nel corso del sec. 18°. In Spagna, in partic., durante il regno di Carlo III (1759-88), il governo tentò di realizzare doveri. In area cattolica furono soprattutto i gesuiti ad affrontare il tema. Roberto Bellarmino, in partic., si impegnò ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Silvano Borsari
Duca di Montalto, figlio naturale di Ferdinando I, re diNapoli, e di Diana Guardato.
Dei numerosi figli naturali di Ferdinando I, ve ne erano due che avevano [...] da lui fatta costruire nel 1540.
Fonti e Bibl.: Marin Sanuto, Diari, I, a cura di F. Stefani, Venezia 1879, coll. 717, 720; N. Caputo, Discendenza della Real casa d'Aragona nel Regno diNapoli, Napoli s. d. [ma 1667], pp. 74-77; N. Barone, Le cedole ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...