ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] diScozia, Muriardach d'Irlanda, Baldovino di Gerusalemme, i conti Robertodi Fiandra, Harco delle Orcadi, le contesse Matilde di Toscana, Alta di Blois, Ida di Boulogne-sur-Mer, Adele e Clemenza di Fiandra, i vescovi Ivo di Chartres, Ildebrando di ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] e di Filippo di Taranto, fratello di re Roberto d'Angiò e, in quanto imperatore-consorte titolare di Costantinopoli, di Boemia, di Navarra e diScozia, ai duchi di Normandia, di Borgogna, di Bretagna, di Borbone, di Lorena, anche, ultimo fra i ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] era affidato il compito delicato di sostenere la causa di Maria diScozia presso la regina) -, è e sostenuta dalla corte elisabettiana (Robert Recorde, John Dee, John presentata al papa.
Tra il maggio 1594 e i primi del 1595 il B. fu raggiunto nel ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di Hobruges, decano di S. Paolo, Robertodi San Germano, chierico del re diScozia, ed Elia, chierico di 172-175, 182, 271, 514s.; G. J. Turner,The minority of Henry III, I, in Transactions of the Royal Historical Society, n.s., XVIII (1904), pp. 246- ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di lettere. Scambi di lettere sono documentati anche con R. Wagner, con P. Bourget, con F. De Roberto nel suo scritto critico Ginevra diScoziadi Rota del 1864 ("L'opera deve giungere, a parer nostro: I. La completa obliterazione della 'formula'. ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] di irritare il pretendente più sicuro, il re diScozia Giacomo Stuart, e avrebbe avuto la conseguenza di peggiorare la situazione dei cattolici inglesi.
Didi pietà e i rapporti con i gesuiti che egli mantenne sempre strettissimi. Amico diRoberto ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] in Francia (Bretagna), in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, nell’ex Jugoslavia (Macedonia, Croazia), in Marocco.
Morì a Roberto De Simone a Ettore Guatelli. In questo modo diRoberto Leydi di pensare alle cose, di lavorare con i ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] in Trastevere. Vari furono gli Stati di cui divenne protettore, dal regno diScozia (1538-49) all’Irlanda (1545-54), al Ducato di Mantova, ai territori tedeschi di cui, dal 1554, fu viceprotettore per volontà di Carlo V. Il suo prestigio all’interno ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] volta al testo dantesco); Roberto Devereux o Il conte di Essex, Napoli, S. Pesaro, teatro Rossini, 16 febbr. 1871); Malvina diScozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si una sensibilità pronta a recepire i fermenti più genuinamente popolari dell' ...
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Famiglia scozzese, che dette sovrani diScozia e d'Inghilterra. Forse di origine anglo-normanna, essa deriva il proprio nome dalla carica, ereditaria in un ramo della famiglia (a partire dal sec. 12º) [...] ). Un Walter sposò verso il 1315 Marjorie, la figlia diRobertoI Bruce; e quando il figlio diRoberto, David II, morì (1370) senza eredi maschi, gli succedette il figlio di Walter, Roberto II diScozia (1316-1390), il fondatore della dinastia. Dopo ...
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clan
(ant. clano) s. m. [dall’ingl. clan, adattam. del gaelico clann «discendenza, famiglia, tribù», che è dal lat. planta «pianta»] (pl. ant. clani). – 1. a. Fra i popoli di lingua gaelica, il gruppo familiare composto dai discendenti in...