Giordana, Marco Tullio
Francesca Vatteroni
Regista cinematografico, nato a Milano il 1° ottobre 1950. Iscrivendosi fin dagli esordi nella tradizione del cinema d'ispirazione civile, ha affrontato temi [...] Italia!, film di montaggio e pamphlet politico diretto da Roberto Faenza; dopo questa esperienza produsse e diresse Maledetti, vi però con Pasolini un delitto italiano (1995) e soprattutto con I cento passi (2000) che G. ha ritrovato un'espressione ...
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Ralli, Giovanna
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 2 gennaio 1935. Ha affiancato gli attori più carismatici del cinema italiano da Vittorio De Sica a Vittorio Gassman, [...] artistica.
Debuttò giovanissima nel cinema con brevi apparizioni (I bambini ci guardano, 1944, di Vittorio De la R. arrivò la grande occasione di cambiare personaggio grazie a Roberto Rossellini che la diresse in tre film scritti da Sergio Amidei in ...
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Colette (propr. Colette, Gabrielle-Sidonie)
Catherine McGilvray
Scrittrice francese, nata a Saint-Sauveur-en-Puisaye (Yonne) il 28 gennaio 1873 e morta a Parigi il 3 agosto 1954. Autrice di romanzi di [...] Carneilhan (1950; Il mio uomo sei tu) di Jacques Manuel; L'invidia (tratto da La chatte), episodio di I sette peccati capitali (1953) di Roberto Rossellini; Le blé en herbe (1954; Quella certa età) di Claude Autant-Lara; e infine un nuovo adattamento ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] registi importanti quali Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni e Roberto Rossellini una notevole e salda chiarezza drammatica. Nel 1961. Altre importanti collaborazioni furono quelle con Antonioni per I vinti (1953), film a episodi in cui alcuni ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] della Seconda guerra mondiale in Europa; tra i suoi lavori di quel periodo spicca Ritorno nella valle (1949), girato in Grecia. Tornato nel 1954 in Italia e fortemente influenzato dall'ammirazione per l'opera di Roberto Rossellini, tra il 1956 e il ...
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Bondarčuk, Sergej Fëdorovič
Riccardo Martelli
Attore e regista cinematografico russo, nato a Belozërka (Ucraina) il 25 settembre 1920 e morto a Mosca il 20 ottobre 1994. Fu per molti anni il principale [...] dopo procurò all'attore l'invito da parte di Roberto Rossellini a interpretare un personaggio analogo nel drammatico film sulla Sempre nel 1960 gli fu quindi affidato il progetto di Vojna i mir, che voleva essere la risposta sovietica al Guerra e ...
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Brusati, Franco
Francesco Bolzoni
Commediografo, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Milano il 4 agosto 1922 e morto a Roma il 28 febbraio 1993. Sotto movenze narrative fluide, capaci di [...] a Roma, dove cominciò a lavorare nel cinema come aiuto regista di Renato Castellani, Roberto Rossellini e Mario Camerini e come sceneggiatore per numerosi film, tra i quali: Il brigante Musolino, dello stesso Camerini, e Domenica d'agosto di Luciano ...
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Cobb, Lee J.
Guglielmo Siniscalchi
Nome d'arte di Leo Jacoby, attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York l'8 dicembre 1911 e morto a Woodland Hills (California) l'11 febbraio [...] , C. prese parte a numerosi film tra cui il poliziesco Johnny O'Clock (1947; A sangue freddo) di Robert Rossen, il noir Thieves' highway (1949; I corsari della strada) di Jules Dassin, e il western The tall Texan (1953; Il gigante del Texas) di ...
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FELIX, Maria
Paola Dalla Torre
Félix, María (propr. María de los Angeles Félix Guereña)
Attrice cinematografica messicana, nata ad Alamos (Sonora) l'8 aprile 1914 e morta a Città di Messico l'8 aprile [...] i ruoli abituali, ricchi di intensa passionalità e temperamento, per es. in La escondida (1955; La passionaria) di Roberto lasciando un libro di memorie, Todas mis guerras (1993).
Bibliografia
P.I. Taibo, María Félix: 47 pasos por el cine, Ciudad de ...
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Mastrocinque, Camillo
Orio Caldiron
Regista cinematografico, nato a Roma l'11 maggio 1901 e morto ivi il 23 aprile 1969. Abile artigiano dalle sicure capacità tecniche, con sessanta film circa realizzati [...] ispirato alla serie giallo-rosa di The thin man. Con i film in costume ottenne i suoi maggiori successi, da L'orologio a cucù (1939 , dall'omonimo film del 1914 diretto da Nino Martoglio e Roberto Danesi), il giallo (L'uomo dal guanto grigio, 1948) ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...