DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] al mensile La Palingenesi (di cui in effetti uscirono solo otto numeri, tra i primi del '58 e l'estate del '59).
La Palingenesi è stato romanzo I vecchi e i giovani, modellandogli addosso il personaggio di Roberto Auriti).
Le divergenze tra i ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] Review nella primavera del 1937, grazie alla mediazione di Robert Penn Warren (poi in Primato con il titolo 2006, vol. 38, n. 2, pp. 146-154). A Philadelphia proseguì i suoi studi ed ebbe un incarico da insegnante al Bennington College, nel Vermont; ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] sua villa del Vo, presso Isola della Scala, dove tradusse i Remedia Amoris di Ovidio, che sotto nome arcadico stampò a Vicenza allora inediti: Caritea regina di Spagna (1797-1799); Adelina e Roberto, già messa in scena a Milano nel 1799 come L’atto ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] versi, da lui composta e dedicata nel 1456 a Francesco I Sforza.
Il componimento, nel quale il C. esprime convenzionalmente come si è visto, se ne attribuisce la nascita al 1435.
I biografi del C., a partire dal Picinelli, sono concordi nell'affermare ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] Carafa con dedica dei C. a Beatrice d'Ungheria (ibid., II, n. 2508; Fava-Bresciano, II, nn. 139, 141, 142). Per i Sermones di fra' Roberto, di cui furono stampate duemila copie, il Moravo e il C. ottennero dal re con bando del 22. ag. 1489 che nessun ...
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CARRARESI, Alessandro
Piero Treves
Nacque in Firenze, di modestissima estrazione, da Andrea ed Anna Landi il 28 sett. 1819. Forse per voto espiatorio d'averlo concepito avanti "la scritta matrimoniale" [...] ultimo parto, l'8 luglio 1857), fra i quali Ortensia e Roberto, così battezzati per omaggio alla premorta figliuola e si rimanda alla voce Capponi, Gino in questo Dizionario), si vedano: i proemi del C. al primo e al quinto volume delle Lettere di ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] fuori del territorio toscano: a Venezia al seguito di Roberto Sanseverino, a Milano presso il Moro, a Roma al 548; P. Paschini, Una famiglia di curiali nella Roma del Quattrocento: i Cortesi, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XI (1957), ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] mesi l'uno dall'altra le morirono prima la madre e poi il padre; così, a cinque anni, si trasferì con i fratelli, Carlo e Roberto, nella casa del nonno materno presso Novilara, nella campagna pesarese. L'austera figura del nonno e, dopo la sua morte ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] eccessivamente filosenese) e a inserirsi nella produzione di strumenti didattici rivolti anche agli stranieri. A Roberto Pecchamo (Robert Pechkam) dedicò i Fioretti d'eleganza cavati dai romani autori (Firenze, Stamperia ducale, 1568) e ad Arrigo ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] Benvenuto e Roberto. Dal padre, pittore, decoratore ed affrescatore di minierose chiese polesane, il C. derivò, con la fede cattolica, sempre fervidamente e scopertamente professata, l'amore all'antico, e alla "piccola patria". I suoi insegnanti ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...