Güney, Yilmaz
Roberto Silvestri
Nome d'arte di Yilmaz Pütün, regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico turco, di origini curde, nato a Yenişehir (Adana) il 1° aprile 1937 e morto a [...] nazionaliste e separatiste, pose al centro della sua opera la specificità curda nella lotta di classe, nello scontro tra i sessi e i poteri e nella dialettica tra individuo e comunità. Con Yol, realizzato in collaborazione con Şerif Gören, ottenne la ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] seccamente rigorosi, che attraversano tutta la sua produzione. I fondali dagli accesi cromatismi di Gone with the wind per lei, di prostituta cinica e malinconica (solo Roberto Rossellini saprà proporre in seguito un'inconsueta raffigurazione dell' ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] di Jean-Paul Rappeneau e Alexandre le bienheureux (1968; Alexandre… un uomo felice) di Yves Robert emersero alcuni tratti che avrebbero costantemente caratterizzato i suoi ruoli nelle commedie: nel primo è infatti un marito indolente che, durante la ...
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Kingsley, Ben
Gabriella Nisticò
Nome d'arte di Sir Krishna Bhanji, attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Snainton, nei pressi di Scarborough (Yorkshire), il 31 dicembre 1943, da padre indiano [...] passione per il teatro crebbe a dismisura e mutò via via i suoi obiettivi professionali. Dal 1965 K. iniziò la vera e ebrei polacchi. Nel secondo, ricopre il ruolo del dottor Roberto Miranda, un medico collaborazionista di un non identificato (ma ...
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Sydow, Max von (propr. Carl Adolf)
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico svedese, nato a Lund il 10 aprile 1929. Uno degli attori feticcio di Ingmar Bergman negli anni Cinquanta e Sessanta, [...] del gelido killer in Three days of the Condor (1975; I tre giorni del Condor) di Sydney Pollack. Nel 1976-77 fu le sue sorelle, di Woody Allen; Mio caro dottor Gräsler, 1990, di Roberto Faenza; Bis ans Ende der Welt, 1991, Fino alla fine del mondo, ...
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Morricone, Ennio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 10 novembre 1928. È considerato universalmente uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole [...] caratterizzandolo in maniera inconfondibile così come sarebbe accaduto per i successivi C'era una volta il West (1968) La belva è fuori), Roberto Faenza (Sostiene Pereira, 1995), Adrian Lyne (Lolita, 1997).
Tra i lavori successivi, accanto a quelli ...
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Fabrizi, Aldo
Redazione
Attore e autore teatrale, e attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 1° novembre 1905 e morto ivi il 2 aprile 1990. Fu uno dei personaggi più rappresentativi [...] del prete antifascista in Roma città aperta (1945) di Roberto Rossellini. Ottenne due volte il Nastro d'argento: nel Tombolo ‒ Paradiso nero di Giorgio Ferroni, singolare contaminazione tra i temi del Neorealismo e le atmosfere della cronaca nera e ...
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Stoppa, Paolo
Nicola Fano
Attore teatrale e cinematografico, nato a Roma il 16 giugno 1906 e morto ivi il 2 maggio 1988. Fornito di uno straordinario talento espressivo e dotatissimo dal punto di vista [...] Joinville e poi a Roma. Nel 1944 fu tra i fondatori della Cooperativa doppiatori cinematografici, di cui divenne uno giudizio universale (1961) e in Caccia alla volpe (1966); con Roberto Rossellini in Era notte a Roma (1960), Vanina Vanini (1961), ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a San Giorgio di Piano (Bologna) il 22 febbraio 1921 e morta a Roma il 23 marzo 1994. Assurse a notorietà internazionale per i film interpretati con la regia del [...] dell'episodio fiorentino di Paisà (1946), che Roberto Rossellini improvvisò sulla scala dell'abitazione dei Fellini da guadagnarle il soprannome di female Chaplin. "She's the actress I admire the most" pare che abbia detto di lei Charlie Chaplin ...
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Giannini, Ettore
Valerio Caprara
Autore, sceneggiatore e regista teatrale, cinematografico e radiofonico, nato a Napoli il 15 ottobre 1912 e morto a Massalubrense (Napoli) il 15 novembre 1990. La grande [...] Le parisien libéré", 11 agosto 1948). Dopo aver interpretato per Roberto Rossellini il ruolo di Andrea, l'intellettuale comunista di Europa . Le vorticose riprese in studio ‒ che hanno i propri referenti visivi nel vedutismo delle gouache, negli ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...