GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] DiCapua: secondo la ricostruzione di L. Parascandolo, infatti, venuta meno la disponibilità del generale dei gesuiti Claudio Acquaviva, ben visto da Filippo II l'abbazia di S. Michele a Procida, di cui era commendatario Roberto Bellarmino.
Morì ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207, 345, 392).
di Carlo Roberto Dati, al toscanismo linguistico boccaccesco-salviatiano attentamente perseguito nelle opere dello scienziato e filosofo napoletano Leonardo DiCapua ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] giungendo sino a Capua; qui una rivelazione divina lo indusse a tornare in Puglia perché suo compito era quello di guidare sulla retta desume che vi fu un tentativo da parte di Ruggero IIdi estendere il proprio controllo anche su questo monastero, ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] 'opera di un seguace di Cimabue attivo nella chiesa di S. Salvatore Piccolo diCapua (c. 5r, storie della Creazione; Bologna, 1969, p. 111, n. 87). Durante il governo di Filippo de Haya, abate coltissimo e in stretto legame con la corte diRoberto d ...
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SANSEVERINO, Barbara
Gigliola Fragnito
– Nacque a Milano nel 1550, secondogenita di Gianfrancesco e della seconda moglie Lavinia Sanseverino sposata nel 1549.
Discendente di una delle più illustri famiglie [...] naturale diRoberto, subentrò nel feudo, ma avendo militato nell’esercito imperiale contro il duca di Parma Ottavio Farnese, fu imprigionato e privato della signoria di Colorno al suo rientro a Parma nel 1551. Dopo la pace di Gand (1556) Filippo II ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] a Ferrante l'uno da Roberto e l'altro da Luca Sanseverino carica di gran siniscalco in cambio del suo intervento a sostegno del conte diCapua, che per le prov. napol., s. 3, II (1960), p. 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968 ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] di Montecassino venne imitato nella cattedrale diCapua dal vescovo Erveo (1072-1086) e nella cattedrale di Salerno eretta da Roberto Paris 1945; G. De Angelis d'Ossat, s.v. Atrio, in EC, II, 1949, pp. 313-314; A.M. Schneider, s.v. Atrium, in RAC ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] dell’Annunziata diCapua, alla cui di recente il gruppo di opere radunato a lungo, sulla scorta di un’intuizione diRoberto Longhi, sotto il nome di Sricchia Santoro, II, pp. 142-157; G. Papi, Finson e altre congiunture di precoce naturalismo a ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] II, 70, in Stürner, 2000, p. 56). Di tale maestro Martino nulla didi origine calabro-sicula, scritto da un Matteo intorno al 1205), procurato a Roberto Grossatesta da Nicola il Greco (è l'attuale ms. di 'epistola di Giacomo arcivescovo diCapua per ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] mentre a Roma il 22 novembre dello stesso anno, nella basilica di S. Pietro, Federico II ricevette la corona imperiale dalle mani del papa Onorio III.
Nel passaggio da Roma a Capua, il neoeletto imperatore fece tappa a San Germano, dove fu raggiunto ...
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