BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] oratore ducale per il passaggio del re diFrancia Enrico III. Nel 1577 fu incaricato di commemorare la morte dell'imperatore Massimiliano II e nel 1579 quella del re Sebastiano di Portogallo.
La morte di Emanuele Filiberto sopraggiunta nel 1580 non ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] si trasferì di nuovo a Roma, dove fu nominato senatore per la terza volta. Nel frattempo, il re diFrancia Luigi XII Galeazzo, che si trasferì a Roma e si mise al servizio di papa Giulio II. Con lui entrò a Bologna nel 1506, allorché i Bentivoglio ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] di organizzare le monumentali celebrazioni funebri per la morte di Maria de’ Medici, regina diFrancia.
Dopo essere stato conclavista di e diritto d’asilo nella Firenze di Ferdinando II, in Annali di storia di Firenze, II (2007), pp. 131, 146; ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] di Caterina de' Medici con il delfino diFrancia, fu incaricato di controbattere, insieme all'auditore Simonetta e al vescovo di Fasti gynmasii Patavini, Patavii 1757, II, pp. 122, 139;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] a Madrid, al seguito dell'ambasciatore ordinario, Roberto Solaro.
Dalle istruzioni inviategli nel dicembre 1670 risulta pubblicazione degli accordi di Pinerolo fra il re diFrancia e Vittorio Amedeo II, nell'agosto 1696, il duca di Savoia inviò il F ...
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CABASSOLE, Jean
Michel Hayez
Figlio di Raimond (con il quale si deve indubbiamente identificare il dottore in legge ricordato nell'agosto del 1295 come sindaco e procuratore di Cavaillon, Vaucluse, [...] razionale e consigliere dei re angioini, di Carlo II prima e diRoberto poi. Il 26 apr. 1308 ricevette l'incarico, insieme con il siniscalco Riccardo di Gambatesa, di discutere con i delegati del re diFrancia Filippo il Bello la cessione della metà ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] , all'inizio del sec. XVII da Roberto de' Nobili. Ma i nuovi sistemi 1827; 3ª ed. in 2 voll., Londra 1871 (trad. franc. di Langlois, voll. 2, Parigi 1828); S. Lévi, Le théâtre risalgono a una data che oscilla tra il sec. II e il III a. C. e, fra i ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , reg. 4, c. 158.
228. Possiamo citare per la Francia settentrionale uno studio del contatto e poi della rottura tra le città , pp. 158-178; Roberto Cessi, Il problema della Brenta dal secolo XII al secolo XV, in La laguna di Venezia, II, pt. IV, t ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] n. ser., 16, 1908, pp. 23-61 (pp. 5-61); Roberto Cessi, Un patto fra Venezia e Padova e la ῾curia forinsecorum' al di autonomia (P. Paschini, Storia del Friuli, II, p. 371). Il suo successore Marquardo di Randeck assume un atteggiamento francamente ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] assai meno profonda e accentuata che in Germania e in Francia" (100). Però nemmeno in Italia la situazione era 2, XXIV, 3, vol. II, a cura diRoberto Cessi, 1933-1937, p. 414. Fondamentale l'interpretazione di Achille Olivieri, Un momento della ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...