La figura di questo sagace poligrafo, nato a Padova nel 1817, morto a Vichy nel 1878, emerge specialmente per due iniziative storiche: l'edizione delle opere di Galileo, sugli autografi messi a sua disposizione [...] trasferì avanti il 1838, lo sospinsero verso il neo-guelfismo, nelle cui file militò al tempo della ventata liberale di Pio IX, umanità, come può vedersi nello studio su Caterina de' Medici.
Bibl.: Arch. stor. it., s. 4ª, II (1878), pp. 172-177. ...
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Paese della provincia di Roma, circondario di Civitavecchia, situato a 500-525 m. sul fianco meridionale, spianato a guisa di terrazzo, del M. delle Grazie (gruppo dei Ceriti), a 4 km. da Tolfa. Deve il [...] alle cave di allume, scoperte nel 1462, sotto il pontificato di PioII, da Giovanni di Castro, che vi richiamarono subito un a Civitavecchia; ad essa subentrò poi la Società dell'allume romano.
Il paese, che aveva 1429 ab. nel 1853, 2431 nel 1881, ...
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GREGORIO V Papa
Pio Paschini
Alla morte di Giovanni XV, Ottone III designò come papa, il 3 maggio 996, Bruno figlio di Otto, duca di Carinzia e marchese di Verona e nipote di Ottone I. Bruno, che aveva [...] di affermare l'autorità e la dignità del papato costringendo Roberto re di Francia a ripudiare la cugina Berta sposata contro Roma. G. morì il 18 febbraio 999 e fu sepolto nella Basilica Vaticana.
Bibl.: L. Duchesne, Lib. Pontif., II, Parigi 1886, p ...
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Teologo e riformatore ecclesiastico, nato a Venezia nel 1416 e morto a Brescia nel 1478. Laureatosi a Padova nel 1436, si dice che abbia insegnato teologia a Bologna e a Roma, ma certo è che, giunto a [...] la sua dottrina la stima dei papi Eugenio IV e Nicolò V ed ottenne nel 1448 il vescovado di Torcello. Oratore ufficiale all'apertura del conclave, donde doveva uscir papa PioII (1458), segnalò la necessità e i limiti d'una riforma della Chiesa, e ne ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] nel quale ebbe a compagno Roberto Bellarmino.
Nel maggio 1561 il B. è ancora a Roma di educatore erudito e pio, di schietto stampo di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione "ragion ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Roberto Bellarmino (3 marzo 1599). Ma ebbe anche il primo dissidio con il cardinale nipote Pietro Aldobrandini. Il B. non esitò infatti ad informare il avere Filippo II mostrato di 8,5-178; A. Ratti [Pio XII, Opuscolo inedito e sconosciuto del ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dell'imperatore Ferdinando II e del duca di Baviera Massimiliano, aveva sconfitto Federico V del Palatinato, il "re d' e Roberto Bellarmino, G. XV decise di riformare il regolamento fino al 1904. Da Pio X in poi il regolamento sull'elezione del ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio (Löwenfeld, 1884), indirizzate il regno di Carlo.
La fortuna di Carlo intanto stava precipitando; i feudatari gli opposero prima Roberto pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 240 s.; P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Roberto nel 1085. Due figure emergono successivamente: Innocenzo III e Federico II. È con Federico II che la sua storia raggiunge il punto più alto della trattazione, mentre il allora, si era appoggiato a Pio Niccolò Garelli, prefetto della Biblioteca ...
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Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] Pio IX, Torino 1978, p. 472. Per una visione complessiva del porto franco di Ancona: Alberto Caracciolo, Le port-franc de Arcône, Paris 1965, e Id., Il 1923, p. 13.
21. Roberto Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 158 ...
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