Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Apostoli (1969) di Roberto Rossellini, Mosè (1974) di Gianfranco De Bosio, il fine e ricercato lavoro Mores, Roma 2009, pp. 47-102.
41 A. Riccardi, Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Bari 1993, p. 173.
42 Cfr. E. Galavotti, Processo ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Carlo Magno e in suo figlio Ludovico, che fu poi detto ilPio, lodati anche dai nostri avversari [protestanti]; al contrario, coloro iuris divini naturalis, in Roberto Bellarmino, Disputationes de controversiis christianae fidei, II, cit., p. 500. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] da Clemente Busiri Vici e Tullio Rossi: del primo il S. Roberto Bellarmino (1931-1933) recupera dal romanico la facciata a dalla soppressione del 1866 a Pio XII, in Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Roma 1988, pp. 239 ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] lombardo, favorevole sin dagli anni di Pio X a un inserimento dei cattolici Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles 36 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 196-197.
37 ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] la celebrazione del concilio Vaticano II, il tema dei poveri torna Roberto Sardelli a Roma, all’Acquedotto Felice, ove crea la Scuola 725, il Gregory, A. Vauchez, Roma-Bari 1995, p. 201.
23 Pio XI, Quadragesimo anno (15 maggio 1931), in AAS, 23, 1931 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] durante il pontificato di Pio XI, in Id., Coscienza religiosa e democrazia nell’Italia contemporanea, Bologna 1966, p. 399.
56 R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L’organizzazione dello Stato fascista cit., p. 383.
57 M. Forno, La stampa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dell'elezione di Pio V, avvenuta il 7 genn. 1566, lo doveva raggiungere sulla via del ritorno, ad Avignone. La missione era fallita, ma aveva comunque offerto al Boncompagni l'occasione di farsi conoscere da Filippo II, che aveva potuto apprezzare ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Abele alla morte di Enrico II: i fatti sono esposti con molta schematicità, anche se non mancano rilievi e giudizi chiaramente condizionati dai problemi contemporanei (giudizio su Costantino; affermazione che Ludovico ilPio fu il primo dei Franchi a ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] Robertoil Guiscardo, vassallo del duca di Puglia, e ai suoi successori, della Legazia apostolica (più volte contestato da Roma nel corso dei secoli, tale privilegio rimase in vigore fino al 1867, quando papa Pio . 7, 61, 125; II, pp. 104, 116, 137 ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] d'Olivares, ambasciatore a Roma di Filippo II.
Il 22 ag. 1586 il C. fu designato legato di Bologna, ottenere da Dio il dono di un sovrano veramente pio e pacifico.Così del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C. la ...
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