LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione dell' -698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi, Relazione de' provvedimenti ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] ambrosiano, nel 1982 aveva chiesto e ottenuto da Giovanni Paolo II che il delicato compito dell’organizzazione dei viaggi del papa fosse affidato al padre gesuita Roberto Tucci, successivamente nominato cardinale.
Casaroli ricevette un grande numero ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] abbandona Roma anche a causa dell'avvicinarsi dell'esercito di Roberto il Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere dal 1096 quando entra in Bologna Bernardo, eletto da Urbano II. Di recente Piero Fiorelli ha mostrato in modo convincente che ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] da palcoscenico), al di sopra della tomba di Roberto d'Angiò; rappresentava S. Chiara ed altri napoletani del Sei e del Settecento (catal.), Napoli 1966, p. 81; Schede Vesme, II, Torino 1966, pp. 409- 12; F. De Filippis, Imodelli degli arazzi per la ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] padre lo sapeva bene e ritornò a bussare alla porta di Filippo II: il 13 maggio 1592 ebbe il protettorato del Regno di Aragona ( i cattolici inglesi. Suo principale paladino fu il gesuita Robert Persons, finché la diplomazia pontificia non lo mise a ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] essi, il teologo G.B. Borel e i cugini Roberto e Leonardo Murialdo). Per iniziativa del Fransoni, ormai modernità, Torino 1988; Torino e G. B., a cura di G. Bracco, I-II, Torino 1989; G. B. e la sua esperienza pedagogica: eredità, contesti, sviluppi, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] manoscritta del Decretum e di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. "vescovo" e "vescovo in Id., Gratian and the schools of law, 1140-1234, cit., nn. II, IV); J. Rambaud-Buhot, Le "Corpus iuris civilis" dans le Décret de ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] il feudo di Monte Compatri e lo cedette al figlio Roberto al quale un anno prima aveva fatto dono della villa passim; P. Sarpi, Istoria del Concilio Tridentino, a cura di G. Gambarin, Bari 1935, II, pp. 262, 316, 320, 335,368, 393; III, p. 142; C. ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] della penisola il papa cercava di convincere il re Roberto di Napoli, suo vassallo, ad adattarsi alla vicinanza del coll. 116 ss.; X. Le Bachelet, in Dictionnaire de Théologie catholique. II, coll. 653-704; P. Fournier, in Histoire littéraire do la ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] sinodo per risolvere i problemi del patriarcato. Alla morte del patriarca ortodosso Simeone II nel 1099 era stato eletto Arnolfo di Rohes, cappellano del duca Roberto di Normandia, deciso nemico del conte di Tolosa. Arnolfo non era stato consacrato ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...