BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] non, come voleva il R., a un domenicano inglese (in realtà il B. alludeva al vescovo di Lincoln, Roberto Grossatesta, che non intimamente vicine a quelle proprie del cristianesimo. Forte di tali convinzioni, egli poteva così dedicare serenamente ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] . Ma è anche vero che l'occupante mons. Robert Stuart d'Aubigny avrebbe voluto proseguire i lavori di al punto da far dire, tramite Giordano Orsini, il 23 giugno, ai Sulmonesi che egli è ben forte contro gli "inimici maxime per li presidii" ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] capo a frate Leone, invece, a tale possesso veniva ricollegata una forte contrarietà di Francesco.
A richiesta di frate Leone, in un momento successivo, ma sempre durante il soggiorno sulla Verna, F. vergò sul verso della chartula una formula ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] destino del Regno. Si decise quindi a legare il figlio con il più forte dei clan baronali, gli Orsini, facendogli sposare sicuri dell'arrivo a Roma del condottiero Roberto Sanseverino, che doveva assumere il comando delle forze papali; subito dopo ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] gioielli (novembre 1377). Nel marzo del 1378 - Roberto era rientrato in Curia il 13 - il convegno di Sarzana preparò la pace tra Firenze e settembre Luigi d'Angiò si trovava col suo esercito forte ormai di oltre 30.000 cavalleggeri a poca distanza ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] antifasciste. Il maggiore, Mario, partecipò ai funerali di Matteotti; il secondogenito, Roberto, venne della Fond. L. Einaudi, VIII (1974), pp. 183-215; F. Forte, L. E., il problema sociale, il socialismo, ibid., pp. 217-237; p. P. Portinaro, L. E., ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] sin d'ora che in questa prima fase è ancora molto forte l'incidenza del personale veronese o veronesizzato, impiegato anche in decisa la discesa in Italia di Ludovico il Bavaro, abbia avviato trattative con Roberto d'Angiò e con Giovanni XXII. All ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] figlia di Federico e moglie di Roberto Malatesta, che vi si ritirò in quell'anno. Il convento si apre a valle Il riferimento alla casa antica si fa tuttavia più forte che nella prima versione, sia perché F. intuisce il collegamento tra l'atrio e il ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Sangro nella Marca d'Ancona). Anche il senatore di Roma era persona di fiducia del re: Roberto di Sanseverino. Ma Carlo II stesso monaci della Congregazione di C. V, nonostante la forte avversione nei confronti di Bonifacio VIII, non misero però ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Roberto Acciaiuoli, Matteo Strozzi e Baccio Valori.
Ridolfi (p. 300) giudica questa Risposta per parte del duca alle querele dei fuorusciti "abilissima, ma capziosa e sofistica". Il , ma persino virtuosa con forte valenza civica, da non riportare ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...