CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] forte di quello dell'anno precedente, mosse verso sud. Ma, malato di malaria e fisicamente stremato, morì a Buonconvento il per il Medio Evo e Arch. Muratoriano, LXVIII (1956), pp. 1-31; E. Cristiani, Il trattato del 27 febbr. 1314tra Roberto d'Angiò ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] scoppio della crisi di Rimini (estate 1469) provocata da Roberto Malatesta che, godendo della protezione della Lega, aveva assunto spregiudicata occorreva la pronta disponibilità di un forte esercito. Tra il 1472 e il 1474, G. investì cospicue somme e ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] concistoro di concedergli la Penitenzieria apostolica, vacata per la morte di Roberto Pucci, ma, di fronte alla forte ostilità manifestata dai cardinali, decise di nominarlo con breve papale il 12 febbr. 1547 e di concedergli la dispensa per ricevere ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] alla riconquista del ducato il papa Clemente V, il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e il re di Francia Filippo il Bello. Ne ebbe promesse del B., che trovava un espediente anche nel commutare in forti pene pecuniarie pene ben più gravi, a vita e al ...
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MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] visto di buon occhio una sua posizione troppo forte. In Italia il suo appoggio principale era il duca di Milano, e nei primi tempi dopo Chiesa, ma il figlio naturale di Sigismondo, Roberto Malatesta, si impadronì della città. Il lungo conflitto che ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] il 3 sett. 1518), Roberto Latino Orsini, arcivescovo di Reggio, ritenuto esplicitamente filo-francese. Ma, né il discorso tenuto a Oberwesel il 1947), pp. 47, 61, 71, 100, 113;S. L. Forte, The cardinal-protector of the Dominican Order, Rom 1959, pp. ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] a Firenze la pace con Guidantonio da Montefeltro. Le paci vennero bandite a Perugia il 28 successivo: ai festeggiamenti partecipò anche Roberto di Pandolfo Malatesta, sposo promesso di Innamorata, figlia illegittima del Fortebracci.
Si ricollega a ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] pur se in termini diversi, hanno espresso con la loro vita alcuni punti forti del modo di essere cristiani nella loro epoca (Spaccamonti - Faggioli, 2008, , accantonando il tradizionale elenco di concili ecumenici dovuto a Roberto Bellarmino, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Carlo Roberto Dati. Circola, comunque, nei dialoghi in versi e in prosa del D., vivacizzando il suo papa veneziano. Stando ad un'anonima narrazione dell'andamento di questo, il D. partecipa, forte d'una sorta d'accordo "segreto" sul suo nome, certo ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] 1934-1935 dell’Università di Bologna, Roberto Longhi concluse l’importante rassegna dedicata a al 1964: A. Forti, La mostra dei «Secessionisti» al Baglioni, in Il Resto del carlino, 2 marzo 1914; R. Bacchelli, G. M., in Il Tempo, 29 marzo 1918 ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...