FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] da una lettera esplicativa a Roberto Strozzi, allievo ferrarese di Guarino, nella quale il F. cercava vanamente di sta la grandezza dell'uomo e insieme il valore del cristianesimo. Nella sua forte sensibilità religiosa - per la quale è stato ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] d'oro nella spada a squadre, i cui componenti oltre i due Mangiarotti erano Agostoni, Roberto Battaglia e Francesco Visconti.
Forte dei successi mondiali, la Coppa Impero partì il 7 gennaio e fino al 18 febbraio ogni settimana si contesero ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] . Il diritto del principe non veniva immediate da Dio, come Paolo Sarpi aveva sostenuto contro Roberto Bellarmino p. 104) dei filosofi. Anche se di mero buon senso, forte fu il suo interesse per i problemi economici. Appartiene a questo orizzonte, più ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la guerra di Ferrara, la Serenissima mise il suo capitano Roberto Sanseverino a disposizione del Papato: un gesto più celebrate del papato di I. VIII, che si sentì abbastanza forte da rilanciare l'antico proposito di coordinare la crociata e indire, ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] poté avvalersi della fraterna amicizia di Carlo Dionisotti e di Roberto Weiss; ma anche Oxford, Cambridge, Edimburgo, Birmingham, un’evidente impegno civile e di una forte volontà di ripensare il ruolo del cattolicesimo all’interno del movimento ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] un contingente di circa 10.000 uomini sotto il comando di Roberto di Ginevra. Il cardinale, al quale furono conferiti i più ampi del sovrano assassinato, indusse il pontefice ad affidare i negoziati a Guy de Boulogne, forte dell'esperienza di una ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] G., forte del suo ruolo di capomastro dell'Opera del duomo, doveva pur sempre spartirsi il posto di e Benedetto da Maiano divennero artisti nella corte aragonese, in Ricordo di Roberto Pane, Atti dell'Incontro di studi, in Napoli nobilissima, XXVIII ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] in armi si portava nella Campagna romana, il papa attendeva l'arrivo di Roberto Sanseverino, che doveva guidare le sue truppe. la Serenissima. Il C. aveva disapprovato questa azione, giudicandola pericolosa, perché si lasciava un forte esercito nemico ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Caroline Frendel (che gli dette due figli, Carlo e Roberto), giunta a Napoli al seguito di Maria Carolina e divenuta ad occuparsi della Scienza. Malgrado ciò restava forteil suo desiderio di espatriare: "Il nostro Paese" scriveva all'amico Münter "o ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] il quale tiene le sue opere strette al proprio corpo ed il capo coronato dall'alloro pensosamente reclinato... Il sole autunnale, caldo e forte dell'autorevole voce di Roberto Longhi (1919), che tuttavia descrive mirabilmente il mondo fantastico del D ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...