DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] una nuova crisi in Argentina seguita da ripetuti fallimenti di negozianti, la necessità di smaltire le forti giacenze della fabbrica argentina, spinsero il D. nell'aprile 1902 a una svolta decisiva nell'organizzazione delle vendite: invece di vendere ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] , certamente anche per effetto dell'influenza del manierismo nordico; ma la scena con Cainoche uccide Abele rappresenta forse il momento più forte di questa scelta formale mediata anche dall'opera di H. Goltzius (cfr. Scavizzi, 1960), che, proprio in ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] in materia di fede, alimentando un clima di forte conflittualità.
Si inserisce in questa fase della storia cui era commendatario Roberto Bellarmino.
Morì a Napoli il 14 febbr. 1603 e fu solennemente inumato nella cattedrale, dove il nipote, Carlo ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] al filosofo; in particolare, dal 1923 si legò in un forte sodalizio con Adolfo Omodeo. Alla fine del 1919 pubblicò presso diretta da Cantimori, Eugenio Garin e Roberto Ridolfi; dal 1964 ne assunse la guida il figlio Carlo Ferdinando Russo, fino ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] ire del conte locale, un Roberto non meglio noto. Questi lo si era pure fermato. Anche a Monte Sant'Angelo il comportamento di G. non pare essere stato molto difforme un modello di congregazione a forte impronta centralizzante di tipo cluniacense ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] anche le lezioni del filosofo Roberto Ardigò, diligentemente, ma con d'Etiopia, conteneva una forte esaltazione della pace finalmente E. D., una luce nelle tenebre, Firenze 1973; G. Villani, Il vescovo E. D. Per una storia da fare, Firenze 1974 (che ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] nel contesto della musicologia italiana degli anni Sessanta. Alla forte impronta idealistica e crociana, all’epoca ancora dominante, Antonini, Ottavio Dantone e Roberto Gini, oppure direttori come Riccardo Muti. Il rapporto con quest’ultimo si ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] sempre l’amicizia con Andreotti, duratura e via via più forte: «il nostro sodalizio – avrebbe dichiarato in un’intervista a Matteo Lo stesso anno, entrò nel gruppo Banco Ambrosiano di Roberto Calvi, trasformandosi da holding industriale in holding ...
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VISCONTI, Luchino
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1292, quartogenito di Matteo I, già capitano del Popolo di Milano, e della milanese Bonacossa Borri (Violante, per Pietro Azario).
Nel 1310 seguì il [...] di guelfi e di seguaci di Roberto d’Angiò, re di Sicilia-Napoli ’Este si adattò alla legge del più forte e cedette la città ai Visconti dietro pagamento era collocata la tomba di Azzone. Forse il cronista novarese fece confusione con la sepoltura ...
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VEDOVA, Emilio
Marco Pierini
– Nacque a Venezia il 9 agosto 1919 da Luigi, imbianchino e decoratore, e da Giovanna Zamattio.
Terzogenito di sette fratelli, fu attratto sin da bambino dal disegno e dalla [...] forte oggettualità che tende ad assimilarli alla scultura, i Plurimi rimangono espressione pittorica pura.
Durante il a Roberto Matta. Fu uno dei protagonisti, nel 1974, della lunga lotta per il salvataggio dei Magazzini del sale, che il Comune di ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...